Tre calciatori dell’Atletico sono in corsa per una posizione da titolare con la nazionale argentina nella partita contro la Colombia

Dopo aver ottenuto solo due punti nelle ultime cinque partite, la Colombia si reca al Monumental di Buenos Aires con l’urgenza di conquistare punti per non compromettere la sua qualificazione diretta ai Mondiali del 2026. Dovrà affrontare una Argentina già certa del primato, che vedrà il ritorno di Leo Messi tra i titolari, un elemento fondamentale per la sfida.

La squadra albiceleste avrà anche una significativa presenza di calciatori dell’Atlético di Madrid, con tre giocatori previsti in campo. Recentemente, l’Argentina ha battuto il Cile a Santiago con un punteggio di 0-1, grazie a un gol di Julián Álvarez, che è uno dei tre colchoneros che giocheranno nella prossima partita.

Gli altri due giocatori dell’Atlético che dovrebbero scendere in campo sono Nahuel Molina, impiegato come terzino destro, e Rodrigo de Paul, presente a centrocampo.

L’allenatore argentino, Lionel Scaloni, ha sfruttato le assenze di alcuni dei suoi pezzi chiave per dare opportunità ai giovani, in vista della preparazione per il futuro mondiale. Tra questi, spiccano Giuliano Simeone, esterno dell’Atlético di Madrid, e Leonardo Balerdi, difensore dell’Olympique di Marsiglia. La partita contro il Cile ha segnato il ritorno di Lionel Messi in nazionale, dopo che si era perso l’ultima convocazione per infortunio, ed ha anche visto il debutto di Franco Mastantuono, giovane attaccante del River Plate, considerato una grande promessa del calcio argentino e nel mirino del Real Madrid. Dopo essere subentrato giovedì scorso in Santiago, si prevede che Messi, capocannoniere e capitano della selezione, torni a essere titolare martedì allo stadio Monumental. La vittoria contro il Cile ha garantito alla squadra di Scaloni il primo posto nel girone, con un vantaggio di dieci punti su Ecuador, a tre partite dalla conclusione delle qualificazioni.

Nonostante ciò, si prevede che il tecnico non faccia molte variazioni nella formazione per la partita di martedì, schierando dal primo minuto Nicolás Otamendi, Enzo Fernández, Leandro Paredes e Nicolás González, assenti nel match contro il Cile a causa di squalifica. Rimane da decidere chi prenderà il posto di Nicolás Tagliafico, anch’esso squalificato, con Valentín Barco e Facundo Medina in corsa per il suo ruolo. Dall’altro lato, la situazione della Colombia è completamente diversa, avendo ottenuto due pareggi e subito tre sconfitte nelle ultime cinque gare. Il recente pareggio contro il Perù, terminato 0-0 e giocato in casa, ha portato la squadra di Néstor Lorenzo al sesto posto della classifica, con 21 punti, tre in più rispetto alla Venezuela, attualmente settima e a rischio di perdere la posizione per il ripescaggio. Sebbene vantino una migliore differenza reti e che gli avversari nelle ultime tre partite sembrino più abbordabili rispetto alla Vinotinto, la Colombia deve conquistare almeno un punto per migliorare la propria situazione e affrontare con maggiore fiducia le ultime due giornate di qualificazione in settembre. Per l’incontro di martedì, Lorenzo dovrà rinunciare all’attaccante del Al Nassr saudita, Jhon Jader Durán, escluso dalla convocazione a causa di un infortunio, il cui posto potrebbe essere preso da Luis Suárez dell’Almería. Tuttavia, Luis Díaz, stella della formazione, sarà in campo dopo aver saltato il match contro il Perù per l’accumulo di cartellini gialli, subentrando al posto dell’esterno del Betis, Juan Hernández.

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