L’Atlético si prepara per il Mondiale con 53 reti segnate da Julián e Sorloth. Griezmann ha attraversato un momento difficile, mentre De Paul si dimostra fondamentale per la squadra

L’Atlético de Madrid partirà martedì per gli Stati Uniti in vista del Mondiale per Club, con tutti i membri della rosa principale pronti. La squadra si presenta con il buon momento di forma di Julián Álvarez, il rendimento positivo di Alexander Sorloth e il flair di Rodrigo de Paul, ma anche con alcune preoccupazioni, come il calo di Antoine Griezmann e incertezze nel reparto difensivo.

– PORTIERI:
Juan MUSSO (ARG/31 anni).
In prestito dall’Atalanta, Musso è disponibile per tutto il torneo e sarà il portiere di riserva di Oblak, come in tutto il resto della stagione. In nove apparizioni, ha alternato prestazioni notevoli, come quella contro l’Athletic a San Mamés, a momenti di incertezza, specialmente contro il Barcellona in Coppa del Re.

Ha subito un totale di sei reti, sette delle quali in Coppa del Re e due in LaLiga.

Jan OBLAK (SLO/32 anni).
Essenziale per l’Atlético, nella scorsa stagione ha riconfermato il suo ruolo di portiere meno battuto della Liga EA Sports spagnola per la sesta volta, un vero record nel torneo. In qualità di titolare indiscusso, ha mantenuto inviolata la propria porta in 17 delle 46 gare di quest’anno, portando la squadra a 15 vittorie e 2 pareggi in quelle occasioni, incassando in totale 44 gol.

Antonio GOMIS (ESP/22 anni).
Come terzo portiere del club, Gomis non ha collezionato nessuna presenza in questa stagione sotto la guida di Diego Simeone, avendo disputato solo tre partite con la formazione primavera di Fernando Torres. Il suo unico incontro in prima squadra è stato negli ultimi cinque minuti del pareggio 2-2 contro il Villarreal, datato 4 giugno 2023. Ha anche preso parte a quattro amichevoli.

Salvador ESQUIVEL (ESP/19 anni).
Inizialmente attivo come portiere nella squadra giovanile A dell’Atletico Madrid, ha fatto il salto nella squadra B di Primera RFEF nella corrente stagione, disputando solo una partita finora. Ha rappresentato la Spagna a livello internazionale nelle categorie under 17 e under 18.

– DIFENSORI:
José María GIMÉNEZ (URU/30 anni).
Uno dei possibili titolari nella difesa dell’Atletico, Giménez si trova a competere per due posti con Lenglet e Le Normand, necessitando di una riscatto. Non è più una certezza nel progetto di Simeone, giunto alla sua undicesima stagione nel club, con un contratto valido fino al 2028. La sua esperienza e qualità lo rendono un giocatore cruciale per il tecnico argentino in questo Mondiale, a patto che riesca a esprimere il suo potenziale.

César AZPILICUETA (ESP/35 anni).
Con il contratto in scadenza, la sua esperienza e il suo carattere sono stati apprezzati all’interno del gruppo, ma anche per lui le presenze in campo quest’anno sono state limitate. Può giocare sia come centrale che come terzino, e in entrambe le posizioni ha dimostrato di essere un elemento di valore per la squadra. Ha partecipato da titolare solamente a una delle ultime otto partite, nell’ultima sfida contro il Girona, ricoprendo il ruolo di terzino sinistro.

Marcos LLORENTE (ESP/30 anni).
Nel corso della stagione ha trovato maggior spazio come terzino anziché come centrocampista, adattandosi perfettamente a questo nuovo ruolo, in qualità di titolare indiscusso anche per il prossimo Mondiale per Club. Llorente è sinonimo di velocità, forza, dedizione e voglia di vincere. La sua performance è stata eccezionale, rappresentando la sua miglior annata dopo il trionfo in Liga nella stagione 2020-21. È un giocatore imprescindibile per l’Atletico, capace di adattarsi a diverse posizioni grazie alla sua versatilità.

Clement LENGLET (FRA/29 anni) è stato ceduto dal Barcellona all’Atletico Madrid per la stagione in corso, ed ora è ufficialmente un giocatore dei colchoneros, avendo firmato un contratto fino al 2028 dopo essersi allontanato dalla squadra catalana. In questo campionato, è diventato un difensore fondamentale per il club, nonostante un calo di prestazioni verso la fine della stagione, con alcuni errori individuali. La sua abilità nel gestire il pallone è stata la migliore della squadra. È pronto per affrontare il torneo, nonostante i fastidi all’anca che lo hanno escluso dalla finale per il terzo posto in Nations League contro la Germania.

Nahuel MOLINA (ARG/27 anni), il terzino argentino campione del mondo, ha perso il posto da titolare durante questa stagione. A causa di alcune fluttuazioni nelle sue prestazioni, il suo attuale rendimento è stato insoddisfacente, lontano dai livelli mostrati dopo i Mondiali del 2022. Ha mostrato imprecisioni nel rilascio del pallone, vulnerabilità difensiva e imprevedibilità nelle sue azioni. Ha messo a segno alcuni buoni cross, uno dei quali ha portato al gol di Sorloth contro il Getafe, e ha realizzato due gol, tra cui uno nella partita contro il PSG (1-2), ma attualmente suscita incertezze. Nelle ultime 15 partite, è stato titolare solo in due occasioni nel progetto di Diego Simeone.

Axel WITSEL (BEL/36 anni) è stato elogiato da Simeone per il rispetto e la dedizione dimostrati nonostante il lungo periodo senza partecipare attivamente alle partite. Il tecnico ha sottolineato come il suo atteggiamento in spogliatoio e nei confronti dei compagni parli molto del suo carattere. Quest’anno, la presenza di Witsel in campo è diminuita significativamente: dopo essere stato titolare nella prima sfida, ha giocato solo cinque volte in 32 incontri recenti.

Javi Galán, spagnolo di 30 anni, è l’attuale terzino sinistro titolare scelto da Simeone. Anche se l’Atlético Madrid sta cercando attivamente un altro giocatore per questo ruolo in vista della prossima stagione, Galán ha dimostrato di meritarsi la posizione. Più efficace in fase offensiva che difensiva, ha iniziato la stagione in sordina, non trovando spazio fino al nono incontro, ma ha poi conquistato un posto in squadra che potrebbe anche accompagnarlo al prossimo Mondiale per Club, affrontando la concorrenza di Azpilicueta.

Reinildo Mandava, originario del Mozambico e di 31 anni, ha avuto un ruolo marginale nell’Atlético Madrid quest’anno. Difensore rapido ma con qualche limite nella gestione del pallone, non è riuscito a ritrovare il suo elevato standard di prestazioni dopo l’infortunio ai legamenti dell’altra gamba subito il 25 febbraio del 2023. Simeone lo ha utilizzato solo in alcune situazioni chiave e non è sceso in campo in nessuno degli ultimi nove match. È stato titolare solo in tre delle ultime 21 partite.

Robin Le Normand, nato in Spagna ma di origini francesi e di 28 anni, è stato in lizza fino alla finale della Lega Nazionale di domenica scorsa. È una delle tre opzioni per occupare due posti in difesa, insieme a Lenglet e Giménez. Negli ultimi scampoli di stagione, ha trovato spazio in 22 delle ultime 28 partite disponibili, dimostrando di essere una scelta privilegiata per il mister. Simeone ha fiducia in lui, pur chiedendo risultati superiori: “Possiede un’energia straordinaria, è un difensore puro… Abbiamo bisogno di un contributo ancor maggiore e lui lo sa. Ogni giorno faccio pressioni su di lui, ma non ho dubbi riguardo le sue potenzialità”.

Ilias KOSTIS (GRE/22 anni) è un giovane giocatore del settore giovanile che ha ricevuto molte convocazioni da Diego Simeone, partecipando ben 24 volte a due partite sotto la sua guida. La sua prima apparizione risale alla scorsa stagione, il 4 ottobre 2023 in un match di Champions League contro il Feyenoord, mentre l’ultima è avvenuta il 31 ottobre 2024 contro il Vic. Kostis è un difensore centrale mancino, noto per la sua potenza, la sua posizione strategica in campo e la sua altezza, che raggiunge i 1,88 metri.

Tra i centrocampisti, Conor GALLAGHER (ING/25 anni) è stato acquisito dal Chelsea durante l’estate precedente. Ha vissuto alti e bassi nel corso della stagione e, sebbene Simeone lo utilizzi più a sinistra anziché nella sua posizione naturale centrale, è in competizione per un posto da titolare, soprattutto con Koke. Gallagher si distingue per la sua tenacia e capacità di inserimento, fornendo una notevole intensità al gioco dell’Atlético. Con un buon tiro, rappresenta una risorsa preziosa per l’allenatore argentino, sia in campo che negli allenamenti negli Stati Uniti.

Rodrigo DE PAUL (ARG/31 anni) si conferma un elemento chiave della squadra nel suo ruolo. Anni fa, il suo rendimento alternato tra la nazionale argentina e il club lo ha reso meno costante, ma ora sta vivendo la sua miglior stagione con il club di Madrid. Ha gestito con successo la transizione offensiva nel sistema di gioco di Simeone, ha preso le redini della responsabilità, ha contribuito con nove assist e segnato tre reti. È un titolare assoluto per il mister, e parteciperà anche al Mondiale per Club, nonostante le incertezze sul suo futuro, avendo un contratto con l’Atlético fino al 2026.

Koke, capitano della squadra spagnola e veterano con due Coppe del Mondo all’attivo, è il giocatore con il maggior numero di presenze nella storia dell’Atlético de Madrid. Sebbene quest’anno abbia visto una diminuzione del suo impiego da titolare, rimane un elemento fondamentale nella formazione. Negli ultimi match, ha di nuovo trovato spazio nel campo, contribuendo a una strategia che offre maggiore libertà e profondità a Pablo Barrios, specialmente nel sistema di gioco 4-5-1. Nel caso di un 4-4-2, le sue possibilità di partire dal primo minuto diminuiscono. Koke ha iniziato le ultime quattro partite consecutive.

Pablo Barrios, un giovane di 21 anni in procinto di compiere 22, è un elemento chiave nel team di Simeone, avendo già collezionato 102 presenze nella prima squadra dell’Atlético, con un contratto che lo lega al club fino al 2030. Ha giocato principalmente come centrocampista centrale in questa stagione, mentre in alcuni recenti incontri si è posizionato come interno, trovandosi in una condizione più favorevole grazie all’appoggio di Koke.

Thomas Lemar, franco di 29 anni, ha subito un infortunio al tendine d’Achille durante una partita a Valencia il 16 settembre 2023, che lo ha tenuto lontano dai campi per otto mesi. Da allora, ha partecipato solo a otto partite con l’Atlético, tutte nel corso di questa stagione, senza mai partire titolare. La sua posizione di riserva nel prossimo Mondiale per club è praticamente garantita, ben lontano dall’essere un protagonista nel centrocampo vincitore de LaLiga nella stagione 2020-21.

JAVI SERRANO (ESP/22 anni).
Ha fatto il suo debutto con l’Atlético di Madrid contro il Liverpool nel novembre 2021, partecipando in totale a sette partite durante quella stagione. Finora ha giocato in due match nell’attuale campionato (contro il Vic e il Benfica) dopo un prestito poco riuscito allo Sturm Graz. Il centrocampista difensivo ha trascorso gran parte della stagione con la squadra B, totalizzando 27 presenze, di cui 26 come titolare.

TAUFIK SEIDU (GHA/17 anni).
A soli 17 anni, Taufik è il membro più giovane dell’organico dell’Atlético in vista del Mondiale per club. Proviene dalla squadra giovanile del club spagnolo ed è un centrocampista che ha catturato l’attenzione di Simeone durante l’ultima preparazione estiva, nella quale ha affrontato quattro amichevoli, tutte da panchinaro.

– ESTREMI:
Samuel LINO (BRA/25 anni).
Il rendimento di Samuel Lino ha mostrato un calo netto rispetto alla scorsa stagione. Sebbene fosse un titolare quasi indiscutibile l’anno passato, ora alterna presenze da titolare con quelle in panchina, non riuscendo a raggiungere il livello di gioco precedente. Nonostante ciò, è pronto a tornare alla sua forma migliore. La sua permanenza nel club è addirittura incerta. “È un giocatore molto importante,” sottolinea Simeone. È previsto come riserva nella partita contro il PSG.

Rodrigo Riquelme (ESP/25 anni) ha trovato difficile guadagnarsi un posto al Atlético durante questa stagione, con un ruolo poco incisivo che lo ha visto raramente protagonista, non solo in campo ma anche nelle formazioni. Il giovane talento, uno dei meno utilizzati da Simeone, ha sentito questa mancanza di opportunità. Le sue prestazioni non hanno brillato come ci si aspettava, nonostante le sue doti nel dribbling e nella velocità. Non ha iniziato una partita dal 15 gennaio e, nelle ultime fasi del campionato, in cui non c’era più nulla in palio, non ha partecipato nemmeno agli ultimi quattro incontri. La sua partenza dal club è ormai certa, nonostante un contratto che lo lega fino al 2028.

Giuliano Simeone (ARG/22 anni) ha fatto il suo ingresso trionfale nella stagione con l’Atlético. Dopo un prestito all’Alavés e l’esperienza alle Olimpiadi con l’Argentina, ha atteso pazientemente il suo turno e ha colto al volo la sua occasione. Questo talentuoso esterno di 22 anni ha dimostrato grande competitività, sfruttando al meglio la sua velocità, audacia e potenza. Da quando ha conquistato un posto da titolare a Vic alla fine di ottobre, ha partecipato da titolare a 37 delle 41 partite giocate. La sua ambizione e voglia di migliorare lo stimolano a sviluppare ulteriormente le sue capacità tecniche.

Rayane Belaid (ESP/20 anni) è considerato uno dei più promettenti talenti del settore giovanile dell’Atlético. A soli 20 anni, questo esterno sinistro ha già giocato 36 incontri con la squadra seconda, segnando sette goal e fornendo quattro assist. È stato convocato sei volte da Diego Simeone, ma non ha avuto occasione di esordire. Un anno fa, nel luglio 2024, ha trionfato con la nazionale spagnola under 19 nel Campionato Europeo.

– ATTACCANTI:
Antoine GRIEZMANN (FRA/34 anni).
Attualmente si trova in una fase difficile, avendo rimediato sedici partite consecutive senza andare a segno. Questo potrebbe segnare l’inizio della sua peggiore striscia con il Atlético, che risale a diciassette incontri nel 2022, tra febbraio e maggio. Negli ultimi ventuno incontri ha realizzato solo un gol e la sua mancanza di freschezza, evidente dall’inizio di febbraio, mostra come il record di miglior marcatore nella storia del club sotto la guida di Diego Simeone stia attraversando un momento critico. Potrebbe quindi essere relegato in panchina nella prima partita contro il PSG.

Alexander SORLOTH (NOR/29 anni).
Con sette reti nelle ultime quattro sfide e nove gol nelle ultime otto partite, il norvegese sta guadagnando un ruolo significativo nell’undici titolare. È stato in campo dal primo minuto in cinque delle ultime dieci gare e, attualmente, si è affermato come il miglior marcatore delle grandi leghe proveniente dalla panchina, superando Griezmann nella gerarchia. Ha siglato ben 24 gol nel suo primo anno con il club colorao.

Ángel CORREA (ARG/30 anni).
Il suo futuro è in discussione, poiché desidera lasciare il club durante l’estate e si è persino congedato dai tifosi nell’ultimo match al Metropolitano. Tuttavia, con un contratto valido fino al 2026, l’attaccante argentino ha visto un ridotto utilizzo, partendo da titolare in meno occasioni rispetto al passato, restando in panchina in 42 dei 50 match disponibili, sebbene abbia preso parte a 45 di essi e realizzato otto gol. Sta diventando sempre più un’arma utilizzata da Simeone per cambiare le sorti di partite già compromesse.

CARLOS MARTÍN (ESP/23 anni).
Il giovane talento ha trascorso la stagione in prestito all’Alavés, collezionando 27 presenze, di cui 16 da titolare, contribuendo così alla salvezza della squadra vitoriana. Fino ad ora, è l’unica novità del Atlético in vista del Mondiale per Club, a parte i giocatori del settore giovanile in fase di preparazione.

Julián Álvarez, un talentuoso attaccante argentino di 24 anni, è il protagonista indiscusso dell’Atlético. La sua presenza è centrale nell’attacco della squadra. Con 29 reti in 54 gare, oltre a sette assist, mette in mostra una serie notevole di dribbling e la sua abilità nei calci di punizione, evidenziando l’importanza di ‘La Araña’, un giocatore cruciale per la formazione. Può giocare sia come punta che sulla fascia sinistra, ma la sua titolarità è garantita. Negli ultimi 20 match, sia con il suo club che con la nazionale, ha segnato 14 gol.

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