Equi Fernández potrebbe prestarsi alla Real Sociedad, con una proposta di trasferimento presentata e un clima favorevole per la trattativa

La Real Sociedad è prossima a ufficializzare il suo primo acquisto sotto la direzione di Erik Bretos, segnando così l’ingresso di un nuovo giocatore nel gruppo che sarà guidato da Sergio Francisco a Zubieta a partire da lunedì. Si tratta di un’operazione di rilievo, poiché è previsto che il nuovo ingaggio si riveli uno dei più significativi dell’estate.

Il calciatore in questione è un centrocampista di nome Ezequiel Fernández, noto come Equi Fernández, originario di Buenos Aires e classe 2002. Il suo nome è stato divulgato in anteprima da Fabrizio Romano e ora sta prendendo forma con varie conferme sia da parte del giornalista italiano che da diverse testate argentina.

Fernández, che ha solo 22 anni e attualmente gioca per l’Al-Qadsiah in Arabia Saudita sotto la guida di Michel, è molto motivato a trasferirsi in Europa dopo aver lasciato Boca Juniors un anno fa per una cifra rilevante di 19,5 milioni di euro. La sua stagione in Arabia è stata positiva e la Real Sociedad mira a potenziare il suo centrocampo con un investimento considerevole. Secondo le notizie riportate da Gipuzkoa, l’accordo sembra essere imminente. Matteo Moretto ha indicato che l’offerta sarebbe tra i 18 e i 20 milioni di euro, con l’aggiunta di una percentuale su una possibile rivendita, mentre da fonti argentine, giornalisti di fiducia come Gastón Edul sostengono che la proposta della Real si aggira intorno ai 17 milioni di euro (20 milioni di dollari). Le trattative tra i due club sono giunte alle fasi conclusive poiché il club saudita si aspettava già un interesse da squadre europee per il calciatore, e l’accordo con il giocatore stesso non dovrebbe essere un problema, dato che è molto entusiasta all’idea di trasferirsi in Europa, un’opzione che gli consentirebbe di ambire a un posto nella nazionale argentina di Scaloni e Messi per il prossimo Mondiale negli Stati Uniti, in Messico e in Canada.

Equi si trova in un momento ideale per intraprendere la sua carriera in un campionato europeo, dove avrà la possibilità di confrontarsi per la prima volta. Questa scelta rappresenta una nuova strategia della Real in merito a un talento in ascesa proveniente da leghe minori. Rispetto ad altri giocatori, ci sono meno incertezze su di lui. La sua forza competitiva è ben riconosciuta, così come le sue diverse abilità nel gestire il centrocampo. Ha un tocco raffinato, è in grado di muoversi sia in avanti che indietro (una sorta di box to box che è stato discusso) e risulta potente anche senza palla. La Real intende investire con Equi circa un terzo dell’importo che riceverà per Zubimendi (66 milioni) per ingaggiare un altro centrocampista esterno, dopo aver cercato Sucic, Zakharyan e Brais negli ultimi anni. L’obiettivo è supportare il progetto di Sergio Francisco, senza però che Equi diventi il sostituto diretto di Zubimendi. Secondo quanto riportato da MD, le sue caratteristiche si rivelano più adatte per affiancare il nuovo mediano della Real (sia Gorrotxategi, Urko o Turrientes) piuttosto che per ricoprire il ruolo di ‘4’ txuri urdin. Questa situazione genera una chiara sovrabbondanza di centrocampisti che Bretos dovrà gestire, considerando eventuali cessioni di giocatori meno graditi a Sergio o che potrebbero portare un vantaggio economico alla Real.

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