Fajardo ha dichiarato di sentirsi altrettanto a suo agio moralmente quanto Dani Ceballos

Il presidente del Real Betis, Ángel Haro, e il direttore sportivo, Manu Fajardo, hanno cercato di mettere fine alle speculazioni sul possibile ritorno di Dani Ceballos, un tema che ogni estate riemerge senza basi solide. Le richieste economiche del Real Madrid e l’alto stipendio del giocatore, anche se fosse ridotto, non si allineano con le strategie del club andaluso, che non intende pagare una cifra elevata per un calciatore che partì anni fa rifiutando di prolungare il contratto, il quale prevedeva una clausola di rescissione di soli 15 milioni di euro, esattamente la somma che ora il Madrid chiede dopo otto anni.

Dopo la presentazione di Junior, il primo quesito riguardante Dani Ceballos è stato rivolto a Manu Fajardo. Interrogato sulla possibile riunione con il calciatore, ha risposto: “Al momento Dani è un giocatore del Real Madrid, è sotto contratto con loro, e penso che sia importante rispettare le altre società quando parliamo pubblicamente di atleti ancora legati da contratti.

È fondamentale che noi in direzione sportiva, e io nel mio ruolo, monitoriamo tutte le possibili opportunità di mercato, non solo per Dani, ma anche per altri giocatori. Pertanto, su di lui non posso aggiungere molto”. Successivamente, Ángel Haro, che era già presidente del Betis quando Ceballos si trasferì al Real Madrid respingendo diverse proposte di rinnovo, ha dichiarato: “Il Betis non esclude nessuno, in particolare i giocatori che hanno fatto parte della squadra. Tuttavia, quando discutiamo della situazione di un giocatore in sede di commissione sportiva, dobbiamo rispettare certi criteri economici, che sono la nostra priorità. Il lavoro svolto in merito alla qualità dei calciatori è molto positivo, quindi non si tratta di chiudere porte indiscriminatamente.”

Il tema riguardante Dani è già stato affrontato e non voglio ripetermi: due anni atrás se presentò una situazione di negoziazione tra due parti, mentre ora ci sono tre soggetti coinvolti, il che rende tutto più difficile. Il Betis non intende investire una somma elevata per il trasferimento di Dani, in quanto non risulterebbe logico. Dani Ceballos ha affermato sui suoi social di avere la coscienza “molto serena” dopo aver “dato il massimo”. Anche Manu Fajardo sostiene di sentirsi altrettanto tranquillo, così come i colleghi responsabili delle trattative per il Betis, i quali desiderano chiudere questa vicenda. “Parlo a titolo personale e a nome del mio staff e dei membri della Commissione Sportiva: tutti noi abbiamo la coscienza a posto. Se non riusciamo a riposare la notte, è a causa dello stress e delle lunghe ore di lavoro, non perchè manchi serenità o non siamo soddisfatti del nostro operato. Personalmente, sono altrettanto tranquillo come Dani Ceballos; rispetto profondamente il vostro lavoro, eseguito con la massima onestà e professionalità, proprio come cerco di fare io ogni giorno. Naturalmente, sarei un cattivo direttore sportivo se non avessi il controllo della situazione di mercato. Se ho parlato con Dani? Sì, come ho fatto con altri giocatori, ma non intendo trasformare tutto ciò in una storia sensazionalistica né rivelare pubblicamente i dettagli delle mie conversazioni quotidiane. Ci tengo a ribadire, nel massimo rispetto per Dani, che gli auguro il meglio per il suo futuro, così come al Real Madrid, e confermare che tutti noi qui presenti siamo molto sereni riguardo alla nostra coscienza”, ha concluso Manu Fajardo.

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