Orri Óskarsson ha dichiarato: “Ho l’intenzione di migliorare e segnare oltre 10 reti in questa stagione.”

Orri Óskarsson ha fatto un ritorno convincente durante la preseason dopo una conclusione di stagione difficile, segnata da infortuni e da un debutto non del tutto soddisfacente con la Real Sociedad. L’attaccante islandese ha espresso la sua contentezza dopo aver realizzato una doppietta nell’amichevole contro il Yokohama FC, il suo primo incontro di preparazione dopo la rinuncia ai due precedenti per precauzione: “Segnare entrambi i gol contro il Yokohama mi ha regalato una grande gioia.

Abbiamo disputato un’ottima prima frazione. Mi ha dispiaciuto non partecipare ai primi due incontri di preseason, ma era fondamentale non stressare nuovamente il mio corpo. Sono rimasto lontano dal campo per due mesi, quindi era cruciale rientrare nel modo giusto.

Sono felice di poter tornare a giocare e ancora di più per aver segnato due gol”, ha dichiarato.

Il giocatore nutre una grande fiducia nel suo attuale stato di forma e nell’impatto che potrà avere nella squadra nel suo secondo anno a San Sebastián: “Ho sempre la convinzione che quest’anno sarà speciale per me. Mi sto impegnando intensamente, è una grande motivazione tornare qui. Durante l’estate ho avuto il desiderio di migliorare e adesso sono nella mia migliore condizione fisica. Voglio iniziare nel modo giusto. È fondamentale ritrovare il benessere fin dall’inizio e cominciare così la preparazione”. Un aspetto determinante per la sua autostima è il legame con il nuovo allenatore, Sergio Francisco: “Sento che desidera che io abbia un ruolo di rilievo e maggiori responsabilità rispetto alla scorsa stagione. Questo è molto positivo per me, poiché ambisco a diventare uno dei migliori nella lega. Le sue parole sono un segnale incoraggiante. Sono molto soddisfatto di lavorare con lui e sono certo che faremo un grande anno insieme.”

Óskarsson ha sido crítico consigo mismo al reflexionar sobre su primer año, en el que no logró mantener una continuidad ni regularidad en su rendimiento. Reconoció que el año anterior fue complicado debido a la falta de ritmo por no jugar muchos encuentros. A pesar de esto, considera que forma parte del deporte. Para él, fue una experiencia desagradable, pero ha tomado la oportunidad para aprender sobre sí mismo. Resaltó la importancia de su crecimiento tanto como jugador como individuo. En momentos difíciles, subrayó la necesidad de comprender la situación, señalando que no todo recaía en él, ya que había un equipo nuevo, conceptos diferentes y una liga nueva, lo que generaba muchas variaciones.

En relación a su desarrollo emocional, comentó que se enfocó en aprender a gestionar sus emociones y actuar de manera más positiva en lugar de dejarse llevar por la frustración, esforzándose por ser un buen compañero. A pesar de las adversidades, su compromiso con el entrenamiento se mantuvo firme, aunque se preocupaba por evitar lesiones. Esto le brindó un tiempo valioso para reflexionar sobre su propia trayectoria.

En cuanto a su estilo de juego, no se mostró partidario de un sistema específico, enfatizando su flexibilidad: “Non ho preferenze sul sistema di gioco. Avere diverse opzioni è positivo. Ho giocato sia da solo che con un altro attaccante in diverse squadre. Credo sia vantaggioso avere più alternative.” Fuera del ámbito deportivo, compartió un aspecto personal que ha motivado su pasión: “Essere padre mi dà una spinta enorme. È la migliore cosa che possa succedere. La salute di mia moglie e mia figlia è ciò che conta di più. Sono estremamente felice nella vita.”

Recentemente, ha compartido sus impresiones sobre su integración fuera del terreno de juego, mencionando que el idioma le está presentando ciertos desafíos. Actualmente, asiste a clases de español dos veces por semana. La transición desde el islandés y el danés ha sido significativa. A pesar de esto, se siente optimista y satisfecho en San Sebastián, donde su pareja también se encuentra cómoda. En cuanto a su rendimiento físico, manifiesta que se siente bien y está disfrutando de su labor. Además, ha expresado sus objetivos para la temporada, destacando su deseo de superar los goles del año anterior, aspirando a anotar más de diez en total.

Baena ha dichiarato: “Sono qui per conquistare trofei con l’Atlético, sicuramente ci faremo più di un tatuaggio…”

Baena ha expresado su deseo respecto a su amigo Pablo Barrios, comentando que posee el nivel necesario y espera que llegue pronto