La Real Sociedad ha llevado a cabo il quinto incontro di preparazione a Zubieta, avvicinandosi a una possibile terza vittoria di fila contro il Rennes, terminato con un pareggio di 1-1. Questa sfida rappresenta un importante test in vista dell’inizio de LaLiga, previsto per il 16 agosto contro il Valencia a Mestalla, con ottime sensazioni da parte della squadra di Sergio Francisco.
Un gol degli avversari a fine partita ha impedito il successo.
Tra i protagonisti da segnalare, Oskarsson ha saltato la partita per leggere problematiche fisiche e si è visto in tribuna, al pari di Sadiq. Gorka Carrera ha debuttato in prima squadra al posto dell’islandese, mentre Caleta-Car ha osservato l’incontro dalla panchina e Ruperez ha messo a segno la sua prima marcatura con il club.
La prima frazione di gioco non ha offerto molte occasioni; i francesi hanno dominato fisicamente, mantenendo il possesso della palla, ma non hanno mostrato la necessaria precisione per impensierire Remiro, che ha parato senza difficoltà i tiri di Kalimuendo e compagni.
I txuri urdin si sono concentrati a difendere e hanno cercato di sfruttare le folate offensive di Sucic e Sergio Gómez, che si sono cimentati in passaggi di qualità ma spesso trovando Oyarzabal e Carrera in posizione di fuorigioco. La formazione con il rombo messa in atto nei test estivi ha creato a volte delle difficoltà alla squadra. Nel secondo tempo, dopo l’intervallo, i txuri urdin sono tornati in campo con un atteggiamento diverso. Hanno preso il controllo del gioco e hanno iniziato a mettere in difficoltà Samba, attento nella prima frazione. Un gran gol di Ruperez, che ha segnato al 50′ grazie a un assist preciso di Oyarzabal, ha rappresentato il premio per il loro sforzo.
Il debutto realizzativo con la squadra maggiore. La buona dinamica è continuata a partire dal sessantesimo minuto, quando l’intera formazione è stata modificata, esattamente come nella gara precedente. Kubo mostrava grande ispirazione, animando ripetutamente l’attacco grazie alla sua abilità, partendo dalla fascia destra. Nel cuore del gioco, Brais Méndez ebbe l’occasione per chiudere la partita, ma invece di concludere, tentò un colpo di tacco simile a quello di Guti e Benzema, con esito meno fortunato. Anche Barrene si è cimentato con una punizione che si è stampata contro il palo, parata dal portiere francese, e gli altri tentativi sono risultati imprecisi, ma le sensazioni positive emerse nel secondo tempo infondono ottimismo. Come spesso accade nel calcio, quando si spreca, si paga il prezzo. Mentre tutto sembrava sotto controllo, in un’azione isolata i ragazzi di Habib Beye sono riusciti a pareggiare. È avvenuto grazie a un cross dalla sinistra che ha permesso a Meite di superare l’intera difesa con un colpo di testa potente, su cui Marrero non ha potuto intervenire (86′).