Il Girona è stato battuto nel suo ultimo incontro di preparazione contro il Napoli, con un punteggio di 3-2. Gli italiani hanno preso rapidamente il controllo della partita, siglando due gol in meno di mezz’ora. Tuttavia, Stuani ha trovato il modo di rianimare i suoi, aggiungendo intensità al match.
Lo stadio Teofilo Patini ha confermato ancora una volta di non essere influenzato dall’etichetta di ‘prepartita’, presentando un’affluenza completa. Questo è stato il quarto anno consecutivo che i ‘gironins’ si recano a Napoli in vista dell’inizio del campionato. Inoltre, il club ha beneficiato di un compenso economico per il trasferimento.
L’inizio della partita è stato caratterizzato da un grande tumulto, con i padroni di casa che hanno attaccato in modo aggressivo. Dopo due occasioni fallite, Di Lorenzo ha capitalizzato un angolo, segnando al primo palo al quarto minuto. Nonostante le aspettative, il Girona non ha mostrato una reazione immediata; al contrario, De Bruyne ha rapidamente messo a segno due gol in otto minuti (15′ e 23′), colpendo dall’interno dell’area. Conte ha già indicato la sua preferenza per il belga in una posizione arretrata, intensificando la pressione offensiva. Solo dopo l’intervento di Stuani il Girona ha mostrato segni di vita, ma la direzione sportiva, con un budget record di oltre 100 milioni di euro per la prossima stagione di Champions, ha apportato solo tre concessioni alla rosa. La situazione più allarmante è la mancanza di elementi fondamentali per il sistema di Míchel, in particolare un centrocampista centrale. Prima dell’intervallo, è emerso nuovamente il solito eroe, pronto a offrire il suo contributo.
Nel corso della partita, l’ex giocatore del City ha messo a segno due reti in un breve intervallo di otto minuti, ma il calciatore uruguayo ha risposto con due cross che ha trasformato in gol nell’area piccola (34′ e 42′). Questo ha dato slancio alla squadra per il secondo tempo. I successivi 45 minuti sono stati caratterizzati da un ritmo più tranquillo in termini di opportunità, ma hanno portato buone notizie per i catalani: il debutto di Vitor Reis e il ritorno di Iván Martín, che ha recuperato dall’infortunio. Il giocatore di Bilbao sarà disponibile per affrontare il Rayo e ha iniziato a riacquistare forma. Con tutta la squadra sostituita, eccetto Tsygankov, i ‘blanc-i-vermells’ hanno trovato nuove energie e hanno guadagnato più iniziativa per cercare di pareggiare il punteggio. Una punizione battuta dall’ucraino e un’azione di Hugo Rincón hanno messo in difficoltà i partenopei, che sono riusciti a salvarsi nel finale. Nonostante l’ultimo assalto della squadra di Míchel, la partita si è conclusa con un chiaro monito per i ‘gironins’: la prima mezz’ora non è accettabile in LaLiga. Il Girona, che ha mostrato un miglioramento nel corso dell’incontro, ha chiuso la stagione con una sconfitta, con Miguel che rimarrà a Napoli per firmare con i campioni in carica della Serie A. Prossimo appuntamento sarà l’esordio contro il Rayo, fissato per venerdì a Montilivi.