Tu in Arabia e io all’Atlético

Il mercato estivo dell’Atlético de Madrid è stato piuttosto movimentato. Settimana dopo settimana, sette nuovi calciatori si sono uniti al club, tra cui Álex Baena, Johnny Cardoso, Matteo Ruggeri, Dávid Hancko, Thiago Almada, Marc Pubill e Giacomo Raspadori. Questa sessione di trasferimenti ha imposto ai colchoneros una dura competizione con le proposte provenienti dall’Arabia.

Baena, che rappresenta uno dei pilastri del nuovo progetto, ha ricevuto un’importante offerta dall’Al Ahli durante l’inverno passato, ma ha scelto di rimanere, ignorando un aumento salariale significativo. Anche Dávid Hancko ha preferito il club spagnolo, con il suo trasferimento che ha accelerato in seguito al fallimento dell’accordo tra Feyenoord e Al Nassr, essendo già da tempo nel mirino della squadra.

Al contrario, Enzo Millot ha optato per il generoso contratto offertogli dall’Al Ahli, proprio mentre l’Atlético stava per finalizzare il suo arrivo dal Stuttgart, un club che ha la fortuna di schierare giocatori come Mahrez e Demiral.

Ci sono stati anche casi inaspettati, poiché due calciatori che hanno firmato con l’Al Hilal erano stati proposti all’Atlético, ma il club ha scelto di non procedere. Theo Hernández, il cui futuro era in discussione con il Milan, e Darwin Núñez, che ha vissuto una situazione simile al Liverpool, saranno ora allenati da Simone Inzaghi nella Saudi Pro League, con Renan Lodi, ex giocatore rojiblanco, come compagno di squadra. Anche se l’Atlético ha concluso il suo mercato, resta un alone di incertezze riguardo a nuove offerte o possibili partenze, con Josema Giménez e Antoine Griezmann già corteggiati. Non sono certo gli unici a ricevere proposte.

Non avrei mai pensato da bambino di poter arrivare a questo punto