A pochi giorni dall’inizio della stagione 2025-26 di LaLiga, il giro di boa per l’Espanyol si avvicina, e Manolo González sta intensificando gli allenamenti per preparare i suoi ragazzi a una sfida ardua contro l’Atlético di Simeone che si terrà domenica.
Dopo un’estate di preparazione positiva e senza sconfitte, i pericos hanno mostrato di essere pronti a combattere contro i colchoneros, soprattutto dopo l’ottima prestazione nel loro ultimo amichevole contro il Newcastle, terminato 2-2.
A meno di imprevisti dovuti a infortuni, la formazione che Manolo ha schierato contro la squadra inglese dovrebbe rimanere pressoché invariata per il match di domenica al RCDE Stadium (ore 21:30).
Nonostante la squadra abbia mostrato buone qualità, Manolo ha scelto di non rivelare troppe strategie, effettuando cambi durante l’intervallo che hanno coinvolto quasi tutti i giocatori della panchina.
Al momento, l’interrogativo principale tra i tifosi dell’Espanyol riguarda chi affiancherà l’inossidabile ‘Lele’ Cabrera nella difesa centrale: sarà Miguel Rubio, come nella partita contro il Newcastle, o punterà su Calero? Non si esclude nemmeno una sorpresa con Pablo Ramón, che ha dimostrato il suo valore nella preparazione estiva. Rubio, ex Granada, sembra il candidato più probabile a partire titolare contro l’Atlético, avendo guadagnato la fiducia di Manolo grazie al suo impegno e alla solidità difensiva. Insieme a Cabrera, formano una coppia ben affiatata, pronta a contrastare l’attacco temuto dell’Atlético, che anche quest’anno promette di essere letale con la coppia Baena-Julián Alvarez ben integrata, e con Griezmann in forma smagliante all’inizio della stagione.
Insieme a ‘Lele’, sia Omar che Romero rivestono ruoli fondamentali, in particolare il giovane talento che ha avuto un’estate eccezionale. Se ci concentriamo sul centrocampo, ci sono possibili incertezze, poiché Manolo ha diverse opzioni a sua disposizione. Per cominciare, i due esterni che hanno fatto il loro esordio da titolari contro il Newcastle, Rubén Sánchez e Antoniu Roca, sembrano destinati a partire dal primo minuto contro l’Atlético. Si tratta di giocatori instancabili, capaci di coprire molto campo e di dare supporto alla difesa (Rubén giocherà come terzino in una linea a tre centrali, con Omar come terzo) e di poter diventare pericoli offensivi nelle ripartenze. Pol Lozano e Edu Expósito hanno costituito il doppio pivot nella partita contro il Newcastle, e pertanto potrebbero ripetersi domenica, anche se non si esclude che Manolo possa dare fiducia a Ramon Terrats in una posizione più avanzata, dove l’ex giocatore del Getafe eccelle. In attacco, salvo sorprese, il duo Javi Puado/Roberto sarà il principale riferimento offensivo per il team perico, mentre Kike García si fa trovare pronto, avendo già dimostrato il suo fiuto per il gol. Per quanto riguarda la porta, Dmitrovic è stato titolare contro il Newcastle, ma Fortuño ha brillato nel secondo tempo, quindi la situazione è aperta, con il giocatore ex Leganés che ha un leggero vantaggio per via della qualità dell’avversario. In sintesi, si preannuncia una grande partita domenica.
Una lunga attesa per un buon esordio. L’Espanyol si prepara per un difficile debutto in campionato domenica, ed è cruciale partire con il piede giusto, anche se l’avversario e le statistiche non giocano a favore della squadra catalana nelle ultime edizioni della prima giornata. Infatti, è passato un decennio dall’ultima vittoria dell’Espanyol nel match inaugurale, e l’ultimo trionfo risale all’agosto del 2025.
Il risultato di 1-0, grazie al gol di Salva Sevilla, ha permesso all’Espanyol di superare il Getafe al RCDE Stadium. Da quel momento, la squadra ha registrato 4 pareggi e 3 sconfitte nelle loro prime partite di campionato.