Mohamed Salah (Liverpool), Lamine Yamal (Barcelona) e Michael Olise (Bayern Monaco) sono stati gli unici a creare più opportunità offensive con i loro passaggi rispetto ad Álex Baena, il nuovo acquisto dell’Atlético di Madrid, che è pronto a debuttare contro l’Espanyol, e le aspettative lo vedono come un elemento fondamentale per la squadra.
Per l’internazionale spagnolo, che ha generato 49 occasioni d’attacco nella scorsa stagione di LaLiga EA Sports mentre giocava per il Villarreal, 17 di queste si sono tradotte in reti per la sua squadra, 10 delle quali come ultimo passatore, posizionandolo come il secondo miglior assist-man della competizione, superato solamente da un altro grande talento, Lamine Yamal, che ha fornito tre assist in più rispetto a Baena.
Gli addetti ai lavori dell’Atlético lo hanno individuato come obiettivo già diversi mesi fa. Per la dirigenza sportiva e il tecnico Diego Simeone, egli rappresenta un giocatore decisivo. La sua abilità nel calciare, la visione di gioco, la qualità tecnica e la precisione sono fattori di grande valore. Fin dall’inizio ha preso in carico i tiri da fermo della squadra, collaborando con nomi altrettanto tecnici come Julián Álvarez, Thiago Almada e Antoine Griezmann, e ora anche con l’arrivo di Giacomo Raspadori dal Napoli. Ha trovato subito un posto nel sistema di gioco di Simeone, inizialmente come centrocampista sinistro contro il Porto e successivamente come seconda punta dietro a Julián Álvarez, sia nella sfida contro il Rayo Vallecano, sia nell’ultima amichevole contro il Newcastle, dove ha assistito l’argentino per il gol dell’1-0. Il secondo gol, invece, è stato realizzato dopo un passaggio di Alexander Sorloth a Griezmann, un’altra combinazione testata a Saint James’ Park. La sua posizione in campo presenta differenze significative.
Nel primo incontro, il calciatore mostra una maggiore inclinazione nella costruzione del gioco, assumendo responsabilità difensive e avanzando verso la porta avversaria, distaccandosi dal passaggio decisivo, una delle sue abilità chiave. Nato il 20 luglio 2001 a Roquetas de Mar, nella provincia di Almería, nel secondo match, si posiziona in modo più libero, accentuando la sua presenza vicino all’area avversaria e pronto a finalizzare. Questo stato di forma è evidente all’inizio della competizione in programma questa domenica al RCDE Stadium. Durante le prove di questa settimana, in vista dell’imminente sfida contro l’Espanyol, il tecnico Simeone ha inizialmente optato per schierarlo come trequartista, non avendo a disposizione Sorloth fino a questo venerdì per via di un infortunio subito nell’ultima amichevole contro il Newcastle. In precedenti amichevoli contro Rayo Vallecano e Newcastle, Baena è stato utilizzato come seconda punta insieme a Julián Alvarez, dimostrando così la sua importanza, considerata la concorrenza con Sorloth e Griezmann, il miglior marcatore della storia del club. Attualmente, secondo l’ultima prova del venerdì, la formazione dovrebbe includere Jan Oblak in porta; Marcos Llorente, Robin Le Normand, David Hancko e Matteo Ruggeri in difesa; Giuliano Simeone, Conor Gallagher, Koke Resurrección e Thiago Almada a centrocampo; e infine Baena con Julián Alvarez in attacco. Le statistiche di Baena parlano chiaro: nella scorsa stagione ha contribuito a 17 gol con il Villarreal, in 33 partite tra tutte le competizioni, con sette reti da finalizzatore e dieci da assist-man. In particolare, i dieci assist sono stati ottenuti in LaLiga EA Sports, dove solo Lamine Yamal ha fatto meglio, con 13 assist a fronte dei 10 di Baena.
È stato anche il terzo calciatore per numero di cross in area, registrando 164 tentativi, di cui 95 hanno avuto esito positivo, pari al 57,9%. Yamal ha effettuato un numero maggiore di cross, arrivando a 220, ma il suo tasso di successo è stato del 47,7% (105 cross a buon fine). Inoltre, ha occupato la quarta posizione per il numero di passaggi profondi, subito dopo Kylian Mbappé (Real Madrid), l’esterno del Barcellona e Pedri González. Dei passaggi di Baena, 88 sono stati finalizzati in conclusione da un compagno di squadra, il che rappresenta il miglior dato in questa categoria, seguito da Raphinha con 79. Questo è il progresso che l’Atlético spera di fare, in partnership con Julián Alvarez, Sorloth – con cui ha già giocato nel Villarreal durante la stagione 2023-24, quando ha registrato il numero massimo di assist nella sua carriera, ben 17 – Antoine Griezmann, Giacomo Raspadori, Thiago Almada e Giuliano Simeone.