Il Siviglia si assicura il ‘nuovo Bono’

Yassine Bounou, portiere di 34 anni, ha lasciato un segno significativo nella storia del Siviglia. Il suo contributo con le parate ha reso memorabile la sua esperienza nel club andaluso. Oggi, un altro giovane con origini marocchine si unisce alla squadra: Rayan Azouagh, che con i suoi 18 anni è il più giovane portiere a fare il suo debutto nella massima divisione del suo Paese.

Inizialmente, il suo ruolo sarà alternare tra la squadra giovanile e il Siviglia Atlético, che milita nella Prima Federazione.

In patria, è soprannominato il ‘nuovo Bono’, un’etichetta che, una volta arrivato a Nervión, si intensificherà ulteriormente. Questo soprannome non deve essere visto come una pressione, ma piuttosto come un riconoscimento del suo potenziale.

Secondo quanto appreso da MD, il club ha contattato l’ex portiere Bono per chiedere informazioni su Rayan, il quale ha parlato estremamente bene del giovane, suggerendo che si tratti di un’ottima scelta per il Siviglia.

La sua storia è in qualche modo parallela a quella di Bono, che è nato in Canada mentre Rayan è venuto alla luce in Belgio per poi trasferirsi presto nel Paese d’origine dei genitori. Bono, attualmente considerato uno dei migliori portieri al mondo dopo le sue performance nel recente Mondiale per club, ha esordito a 20 anni con il Wydad Casablanca nella finale della Champions africana e poco dopo è stato ingaggiato dall’Atlético di Madrid. La sua carriera ha poi visto una rapida ascesa, con momenti significativi al Girona, un passaggio per il Zaragoza e il suo trionfo al Siviglia vincendo due Europa League, dove è stato fondamentale, arrivando anche alle semifinali del Mondiale in Qatar. Ora è il turno di Rayan Azouagh, pronto per farsi notare nel mondo del calcio.

Corberán non cerca una stabilità né tanto meno un impegno a livello europeo; ciò che desidera è un ambiente di lavoro stimolante, maggiore competitività e ulteriori acquisti per la squadra!

Con la speranza come simbolo