Arrivare, osservare e trionfare. Aitor Paredes è tornato a essere decisivo nel blocco difensivo dell’Athletic durante la partita di domenica scorsa contro il Sevilla. Il difensore del club basco, assente nei quattro incontri amichevoli prima dell’inizio della nuova stagione, ha finalmente potuto giocare in coppia con Vivian.
Questo ha rappresentato un grande sollievo per Valverde, evitando così la necessità di spostare Lekue o Yuri dal loro posizionamento esterno al centro della linea difensiva. Un’altra possibilità per il tecnico di Gasteiz sarebbe stata quella di far esordire il giovane De Luis.
Questo non è stato il primo caso in cui la coppia Vivian-Paredes ha aiutato l’allenatore, contribuendo al benessere complessivo della squadra. Due stagioni fa, a seguito del trasferimento di Iñigo Martínez al Barça, i due, insieme a Yeray, si sono occupati di gestire tutte le emergenze nel reparto difensivo. Anche se i tre sono ancora sotto la direzione di Valverde, il difensore di Barakaldo sta aspettando notizie sul suo stato dopo il risultato positivo registrato dopo il match contro il Manchester United in Europa League. Così, contro il Sevilla, Valverde non ha avuto altra scelta che affidarsi a una coppia solida al centro della difesa, fondamentale per il suo stile di gioco. La risposta di Vivian era già scontata, mentre le prestazioni di Paredes erano più incerte a causa della sua scarsa attività recente. Tuttavia, il difensore di Arrigorriaga ha svolto il suo compito con efficacia, nonostante il periodo di inattività dovuto all’infortunio muscolare subito nell’amichevole contro il PSV lo scorso 26 luglio. Debutto da terzino sinistro: Valverde ha riposto fiducia in Paredes sin dal suo arrivo a Lezama, iniziando così il suo terzo ciclo come allenatore dell’Athletic.
Il tecnico originario di Gasteiz ha promosso il giocatore bilbaiano nella squadra principale durante la stagione 2022-23, permettendogli di esordire nel ruolo di leone. La sua prima apparizione come giocatore dei rojiblancos, però, è stata piuttosto singolare, poiché ha dovuto ricoprire il ruolo di terzino sinistro dopo il minuto 84, subentrando a Lekue. Quel 29 agosto 2022, i leoni vinsero 0-4 contro il Cádiz nella terza giornata di campionato. All’epoca, il difensore di Arrigorriaga si trovava a competere per un posto in campo con Iñigo Martínez, Vivian e Yeray. I suoi inizi hanno sollevato alcune perplessità, ma alla fine divenne titolare nella stagione 2022-23 insieme a Vivian, grazie a problemi fisici degli altri due compagni. In seguito, dopo la partenza di Iñigo Martínez, Valverde si è trovato solo con gli altri tre centrali, e Paredes è diventato un elemento imprescindibile. L’allenatore lo ha schierato in 34 partite di campionato e 6 di coppa, di cui 37 come titolare. Il difensore bilbaiano, che ha già giocato con la nazionale under-21, ha fatto il suo debutto ufficiale anche a livello internazionale in una partita contro la Svizzera, formando coppia nel centro della difesa con Cubarsí. Dopo aver celebrato il ritorno dell’Athletic in Europa a bordo della Gabarra, Paredes ha segnato il gol che ha pareggiato la partita contro la Roma allo Stadio Olimpico nella sua prima esperienza europea nella stagione 2024-25. Nel frattempo, il club aveva ingaggiato Nuñez, permettendo a Valverde di avere di nuovo a disposizione quattro centrali. La sua partecipazione è diminuita, complice qualche infortunio e la presenza di quattro centrali, totalizzando 23 partite di campionato, 2 di coppa, 10 di Europa League e la finale della Supercoppa dell’Arabia. Tuttavia, il club ha comunque deciso di rinnovargli il contratto fino al 2029.
All’inizio di questa stagione, il club Athletic ha riscontrato un aumento delle difficoltà nella sua difesa. Attualmente, Valverde ha a disposizione solo Paredes e Vivian, oltre a De Luis come opzione di difensore centrale. Sia l’allenatore che la società stanno monitorando attentamente la situazione riguardante Laporte e Yeray.