Carlos Soler è ormai una realtà. È arrivato a Donostia e suonerà presto per la Real Sociedad. Il centrocampista di Valencia ha fatto il suo ingresso in città lunedì mattina presto, dirigendosi verso l’Hotel Costa Vasca. I giornalisti locali hanno avuto l’opportunità di vederlo e fotografarlo intorno alle 10:30, prima di recarsi ad Anoeta per ufficializzare il suo contratto insieme al presidente del club.
Soler si è presentato con un sorriso e molta felicità, accompagnato da Gorka Larrea, responsabile del supporto ai giocatori, mostrando entusiasmo nel ricompattare i legami con l’amico Mikel Oyarzabal, mentre Zubimendi e Merino, anch’essi suoi compagni in nazionale, non sono più presenti.
Inoltre, ha espresso felicità per la reunion con Gonçalo Guedes, suo ex compagno di squadra con cui ha avuto successo, e per il ritorno in LaLiga, la liga in cui si è messo in luce come calciatore.
Il desiderio di Jokin Aperribay si realizza con l’arrivo di quello che sarà il quarto, e presumibilmente ultimo, acquisto di questa estate. Il club txuri urdin ha deciso di investire tra i sei e gli otto milioni di euro per assicurarsi il 50% del cartellino di un calciatore di 28 anni, mentre l’altra metà, utile per una futura cessione, rimarrà al PSG. Si tratta di un rinforzo di qualità a un costo ragionevole per una posizione che, va detto, è particolarmente affollata e senza la possibilità di partite extra dell’Europa League. Il giocatore può ricoprire diversi ruoli, tra cui interno, trequartista o anche ala, senza però essere un esterno tradizionale, dato che ha giocato maggiormente in quella posizione durante la sua esperienza al Valencia con Marcelino. Solo qualche anno fa si sarebbe discusso di un acquisto da sogno per il suo livello e il prezzo, simile a quello di Guedes. Ora arriva dopo tre stagioni in cui non ha brillato né a Parigi né in prestito al West Ham, e sarà compito di Sergio Francisco farlo tornare al suo migliore stato di forma. Rimane da decidere il numero di maglia che potrebbe essere ’12’, ’15’, ’18’ o ’20’.
La Real si avvicina alla chiusura del mercato con una certa tranquillità per quanto riguarda le nuove entrate, avendo finalmente messo a segno gli acquisti desiderati di Yangel e Soler, anche se con un arrivo tardivo rispetto ai piani iniziali. Bretos potrà quindi concentrarsi sulle uscite, che si rivelano più complicate.