Il Rayo Vallecano si trova attualmente nella parte medio-bassa della classifica, al 14º posto, avendo accumulato quattro punti dopo quattro partite nella Liga EA Sports. Nel match di domenica contro l’Osasuna, i giocatori di Vallecano non sono riusciti a portare a casa alcun punto, subendo una sconfitta per 2-0 al El Sadar.
Il tecnico della squadra, Iñigo Pérez, ha espresso il suo rammarico in conferenza stampa dicendo che “in attacco siamo stati disordinati. Ci è mancato il giusto cinismo per portare a casa un risultato positivo, questo è chiaro, se non segni, ti trovi in difficoltà contro l’Osasuna”.
Il mister dell’Osasuna, dopo aver vissuto una sconfitta nel suo ritorno a casa, ha elogiato la prestazione della sua squadra. “Difendono molto bene e possono fare male in contropiede, come è accaduto. Quando ti trovi sotto di due gol, inizi a perdere organizzazione, cercando di ridurre il gap, e smetti di eseguire le cose che prima stavi facendo bene, che ti avvicinavano al pareggio”, ha osservato. Pérez ha ammesso che “gestire i minuti finali è stato complicato, c’era troppo caos, ma è ciò che accade quando hai davanti una squadra come l’Osasuna, che ha difeso il risultato con grande determinazione e lo ha fatto in modo impeccabile. Noi, con tanto fervore ma poca lucidità, non siamo riusciti a realizzare il gol che avrebbe potuto riavvicinarci. L’Osasuna è abituato a segnare in questo modo e continuerà a farlo”, ha commentato. Finora il Rayo ha conquistato quattro punti, con una vittoria in casa e tre trasferte. “Ho detto ai miei ragazzi fin dal primo minuto che non dobbiamo farci influenzare dal contesto del nostro club. Dobbiamo essere impermeabili, sia che giochiamo in casa che in trasferta, indipendentemente che sia il Barcellona, come nel turno precedente, o l’Osasuna in questa occasione”.
È fondamentale affrontare ogni partita con determinazione e voglia di vincere. Richiedo costantemente ai miei calciatori di esprimersi al massimo, senza risparmiarsi. L’anno scorso, abbiamo ottenuto più successi in trasferta rispetto a quelli tra le mura amiche”, ha osservato.