Venerdì, la Real Sociedad si prepara ad affrontare il Betis di Pellegrini, con particolare attenzione su Antony, noto anche come ‘Antonio di Triana’, soprannome affibbiato dai tifosi verdiblancos di Siviglia. Dopo una stagione di prestito caratterizzata da momenti straordinari, il brasiliano è tornato nella sua squadra, pronto a riabbracciare i tifosi sul campo, dove ha già percepito il caloroso sostegno all’arrivo in aeroporto prima della partita contro la Real.
L’incontro si svolgerà in uno stadio della Cartuja, che può ospitare circa 70.000 persone, superando così la capienza del Villamarín. La Real, che ha registrato due sconfitte consecutive, arriva con alcune incertezze. Antony, accolto da eroe, ha atteso il momento giusto nel mercato affinché il Betis potesse trovare un accordo con il Manchester United, e finalmente è giunto al club andaluso mediante un notevole sforzo finanziario, che ha comportato la cessione del promettente Jesús Rodríguez.
Il Betis ha sborsato oltre 22 milioni di euro per acquisire una parte del suo cartellino. Dopo un debutto deludente contro il Levante, il giocatore è atteso come titolare sulla fascia destra, rappresentando la principale minaccia offensiva data la sua qualità tecnica; resta da vedere se affronterà Aihen o Sergio Gómez. Nella scorsa stagione, Antony ha già segnato contro la Real al Villamarín in una partita sfortunata per i txuri urdin, dove Aihen ha subito un rigore su di lui e ha faticato a contenerlo, mentre anche Javi López ha avuto difficoltà in quel ruolo. La partita si concluse con un secco 3-0 e poche speranze europee per la squadra di Imanol.
