Dominik Livakovic è stato ufficialmente presentato come il nuovo portiere del Girona. Il portiere croato, giunto in prestito nell’ultimo giorno di mercato, ha espresso la sua entusiasmo per questa nuova avventura e ha condiviso le motivazioni che lo hanno portato ad accettare l’offerta.
“Quando si è presentata l’opportunità di venire qui mi ha colpito molto l’idea. Sono davvero felice di unirsi a questa squadra”, ha affermato il portiere, che ha anche evidenziato la sua determinazione ad affrontare questa sfida. “Sono qui per diventare il miglior portiere possibile e fare tutto ciò che Míchel mi chiede.
Sarò pronto non appena si presenterà l’opportunità”, ha aggiunto.
Livakovic ha rivelato che il suo connazionale Luka Modric ha avuto un ruolo fondamentale nella sua scelta. “Parlo spesso con Modric, perché è un amico e un compagno. Mi ha supportato molto e mi ha consigliato di venire qui. Mi ha parlato molto bene di questo club e della LaLiga”, ha detto. Inoltre, ha spiegato che la sua transazione è avvenuta in tempi molto stretti: “Le ultime ore del mercato sono state molto frenetiche e le decisioni sono state prese praticamente all’ultimo momento”, ha riconosciuto.
Il portiere ha fatto riferimento anche alla fama crescente del Girona negli ultimi anni. “Ho seguito il Girona nelle ultime due stagioni, soprattutto dopo il suo accesso in Champions. Credo che oggi tutti conoscano il Girona”, ha commentato. Livakovic ha anche espresso le sue opinioni riguardo l’ultima partita. “È stato un peccato non conquistare gli ultimi tre punti; abbiamo dimostrato un ottimo attacco e una buona difesa, e credo che la squadra abbia fatto una buona prestazione. Ho fiducia nel prossimo incontro e spero di ottenere i primi tre punti”, ha valutato. Infine, il portiere ha condiviso i suoi pensieri sulla sua integrazione e sulle aspettative riguardo la città: “È la mia prima volta a Girona, sebbene fossi a conoscenza della sua buona cucina, e non vedo l’ora di scoprire la città e i suoi dintorni”, ha sorriso.
Infine, ha sottolineato quanto sia cruciale il lavoro quotidiano con l’allenatore. “Míchel si dedica intensamente alla tattica ed è estremamente dettagliato. Sono certo che potrò imparare molto da lui”, ha concluso.