L’acquisto di Alexis Sánchez nell’ultimissimo giorno della finestra di trasferimenti ha suscitato un notevole dibattito sui social media riguardo ai tifosi del Sevilla. Con l’avvicinarsi del suo 37° compleanno (a dicembre), la sua età ha dato adito a molteplici scherzi e meme che hanno iniziato a circolare rapidamente online.
L’ironia tipica dei tifosi del Sevilla è emersa, soprattutto tra coloro che criticano la gestione del consiglio dirigenziale, il quale ha portato il club, in meno di due anni, a passare da avere il quarto budget per i salari più alto della Liga a trovarsi alla fine della lista delle squadre di Prima.
Tuttavia, il giocatore cileno è una figura leggendaria e questo tipo di atleti ha sempre qualcosa da offrire. Dopo una stagione deludente con l’Udinese in cui ha collezionato solo 14 presenze senza segnare, era prevedibile che sorgessero dei dubbi; tuttavia, non solo li ha dissipati, ma è diventato un eroe per i tifosi, risultando l’atleta più determinante finora, avendo fornito un assist spettacolare a Peque contro l’Elche e segnato il gol decisivo contro l’Alavés a Mendizorroza. Di fatto, Sanchez ha già contribuito con 4 punti alla causa del Sevilla, e ciò che sorprende è che non ha ancora iniziato una partita da titolare. Contro l’Elche è subentrato per meno di mezz’ora, ma a Vitoria, a causa dell’infortunio di Alfon dopo 14 minuti, è rimasto in campo per quasi tutta la durata dell’incontro. Secondo Matías Almeyda, comunque, le sue prestazioni fisiche sono state eccellenti. “Non avevo pianificato di farlo giocare così a lungo; ha corso tantissimo, ma non si trattava di correre a vuoto. Alexis ha dimostrato di avere una grande intensità. È stato uno dei più attivi sul campo. È in buona forma, non deve essere considerato il salvatore, ma piuttosto un elemento in più”, ha affermato l’allenatore argentino. “Questa è la sua realtà. Ho parlato con lui e so che ha molta voglia di giocare”.
Le sue motivazioni superano il fattore età. È in ottima forma fisica; io avrei voglia di giocare, ma non posso. La sua voglia si unisce al suo stato fisico e alla sua competenza professionale”, ha concluso. Alexis Sánchez non segnava da un anno e mezzo, dato che l’ultima rete risale ad aprile 2024 con l’Inter. Senza dubbio, sta dimostrando di essere tornato con grande entusiasmo e non solo per una passeggiata.