L’Espanyol spera di ritrovare il sorriso affrontando un Valencia che fatica lontano da casa

Oggi l’Espanyol riprende il campionato con un obiettivo ben preciso: ritrovare la vittoria e lasciarsi alle spalle la sconfitta subita contro il Real Madrid. Nonostante il ko, il team perico si presenta con fiducia, attualmente in quarta posizione in classifica e con un margine di dieci punti sui 15 a disposizione.

Dopo aver affrontato il Bernabéu, dove è uscito senza subire danni, l’Espanyol spera di ricaricare le batterie per un’intensa settimana che terminerà venerdì a Montilivi, con l’ambizione di totalizzare sei punti.

Il RCDE Stadium è ancora un terreno favorevole per Manolo González e la sua squadra, che ha collezionato solo vittorie in casa contro avversari come l’Atlético, Osasuna e Mallorca.

Tuttavia, oggi arriverà il Valencia, una squadra che rappresenta un rischio. Sebbene siano tra i peggiori in trasferta, senza aver conquistato punti e senza aver segnato, arrivano a Cornellà-El Prat rinvigoriti dalla vittoria contro l’Athletic.

Nel gruppo non c’è molta fiducia nei confronti del team di Corberán, e Manolo González è il più cauto di tutti. In conferenza stampa non ha rilasciato informazioni dettagliate riguardo alla formazione, ma potrebbe optare per delle rotazioni considerando il fitto calendario e l’affaticamento di alcuni giocatori dopo la partita al Bernabéu.

Ci sono alcuni punti da chiarire: tutti i giocatori sono disponibili, a eccezione di Pere Milla, che oggi dovrà scontare il suo secondo e ultimo turno di squalifica. Potrebbero esserci cambiamenti in difesa, con l’inserimento di Miguel Rubio, mentre a centrocampo Urko e Pol Lozano, impiegati al massimo contro il Madrid, potrebbero richiedere riposo.

In attacco, Dolan e Puado sembrano intoccabili e, come spesso accade, il tecnico dell’Espanyol potrebbe decidere di schierare Kike García titolare al posto di Roberto, che ha iniziato la partita contro il Madrid. La squadra catalana è intenzionata a proseguire il suo brillante avvio di campionato e conta sul fattore campo per restare tra le grandi. Finora hanno vinto tutte le tre gare disputate in casa e, insieme al Valencia e al Barcellona, sono il secondo club che segna di più in casa, con sei reti, subito dietro al Villarreal, che ne ha realizzate nove. Il Valencia arriva al RCDE Stadium rinvigorito dopo la vittoria contro l’Athletic. Corberán potrebbe apportare alcune modifiche alla formazione, con l’incertezza su chi affiancherà Danjuma in attacco, poiché Hugo Duro e Raba sono in lotta per il posto. Una buona notizia per i valenciani è che Ramazani, che aveva qualche problema, ieri pomeriggio ha svolto l’allenamento con la squadra e ha dunque preso parte alla trasferta a Barcellona.

Negli ultimi cinque incontri tra questi due club, il bilancio è equilibrato: tre pareggi e una vittoria per ciascuna squadra. Pertanto, entrambe le formazioni cercheranno di rompere questo equilibrio a loro favore nel match di oggi. L’ultima sfida tra Espanyol e Valencia, giocata il 19 dicembre dello scorso anno, si è conclusa con un pareggio 1-1, con i catalani che si erano portati in vantaggio grazie a una rete di Puado (44’), prima che Diego López pareggiasse (47’). Alcuni dei giocatori dell’Espanyol che erano titolari in quella partita di quasi un anno fa, come Omar, Cabrera e Puado, potrebbero essere nuovamente schierati dall’inizio oggi. La differenza nelle formazioni è evidente.

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