Non poteva essere altrimenti, poiché è diventata una tradizione per l’Atlético de Madrid quando si prepara ad affrontare una partita cruciale, soprattutto contro il Real Madrid, il suo grande rivale cittadino. Ci riferiamo a quel momento speciale che si verifica dopo questi incontri, in cui i giocatori si avviano verso il settore sud dello stadio per unirsi ai tifosi, ricaricando così il proprio spirito e la fiducia necessaria per la sfida imminente.
In questa occasione, l’atmosfera era particolarmente elettrica, grazie a una rimonta che sembrava impossibile in un match contro il Rayo Vallecano, in cui l’avversario era passato in vantaggio sul 1-2 all’80° minuto. Con questo slancio, alimentato dal triplete realizzato da Julián Álvarez, i calciatori dell’Atlético, insieme ai sostenitori, hanno iniziato a intonare i canti tradizionali che accompagnano queste celebrazioni.
“Chi non salta è un madridista!”; “Giocatori, giocatori, siamo qui per vincere, che i vichinghi sappiano chi comanda nella capitale!”. Julián Álvarez, particolarmente entusiasta dopo il suo primo triplete con la maglia dell’Atlético, era nel suo momento migliore, proprio prima di un derbi contro il Real Madrid, al quale aveva già segnato nella scorsa stagione.