Il VAR ha alimentato la controversia ad Anoeta

La gara tra la Real Sociedad e il Mallorca ha vissuto il suo momento più controverso al 76° minuto, quando Mateo Joseph ha cercato di rientrare, trovandosi di fronte a Aramburu. Il difensore ha allungato la gamba, sfiorando leggermente l’attaccante del Mallorca.

Questa azione ha sollevato un dibattito, soprattutto da parte della squadra ospite, che ha chiesto un rigore, anche se lo stesso Joseph non si è mostrato eccessivamente convinto. Su internet, il momento è stato oggetto di critiche, tuttavia, le immagini mostrano chiaramente che Aramburu ha toccato il pallone, quindi non c’era motivo di assegnare un rigore.

La decisione dell’arbitro, sia durante il gioco che dopo la revisione, si è rivelata corretta. Successivamente, il VAR è stato coinvolto in un’altra situazione in area. Iosu Galech aveva inizialmente fischiato un rigore per un tocco di mano di Barrenetxea, ma la decisione è stata rivista dal VAR con l’intervento di David Galvez Rascón. Infine, l’arbitro ha annullato il rigore: la mano era attaccata al corpo, quindi la decisione è stata in sintonia con le norme. In conclusione, Anoeta ha visto un paio di episodi contestati che hanno richiesto l’intervento dell’arbitro madrileno, il quale ha preso decisioni giuste. Ha corretto il suo collaboratore su un’azione sbagliata e ha fatto bene a notare come Aramburu avesse colpito il pallone prima che Mateo Joseph riuscisse ad avvicinarsi.

Gli inattesi ‘bilanciatori’ dell’Atletico