Joan Garcia ha commesso un errore dovuto a una eccessiva sicurezza durante una giocata al di fuori dell’area, perdendo il pallone a favore di Reina con la porta vuota, che portò al gol dell’1-0. In altre occasioni, le parate di Salvador avevano fatto la differenza, ma stavolta i suoi compagni lo hanno sostenuto con una rimonta, e quando il punteggio era sull’1-3, ha finalmente riscattato la sua prestazione con una parata decisiva in un duello diretto.
Eric Garcia ha dimostrato lucidità segnando il gol dell’1-1, mettendo in campo un’ottima intuizione. Ritornato nel ruolo di terzino destro, è stato fondamentale nel sostenere i difensori centrali e nel neutralizzare un tiro di Rondón da distanza ravvicinata.
Ha fornito anche un assist a Ferran in fase offensiva e ha concluso il suo match spostandosi a sinistra.
Ronald Araujo ha mostrato grande audacia, creando una penetrazione da esterno sinistro che ha culminato nel centro per il primo gol di Eric, scaturito da un tiro di Ferran. È stato vigile in fase difensiva durante un intenso duello fisico con Rondón e ha completato un’ottima prestazione segnando di testa il gol dell’1-3 su un calcio d’angolo.
Pau Cubarsí ha mantenuto un’ottima intesa con Araujo nel settore difensivo, effettuando interventi tempestivi e letture anticipate. Tuttavia, il Oviedo ha limitato le sue possibilità di impostazione, rendendo difficile il suo contributo in fase di costruzione.
Gerard Martín ha incontrato difficoltà in difesa contro l’agilità e la velocità di Hassan, mentre in attacco non è riuscito a farsi notare. Flick ha deciso di sostituirlo al 73′ con Koundé, facendo spostare Eric a sinistra.
Marc Casadó ha dato prova di sacrificio, mostrando delle incertezze, ma non così gravi da compromettere il risultato del primo tempo. Ha visto l’ingresso di De Jong durante l’intervallo, un cambio che sta diventando una consuetudine.
Infine, Pedri González ha continuato a mantenere un alto livello di precisione nelle sue giocate.
Qualità in ogni movimento e una visione di gioco straordinaria, ha migliorato ogni azione. Non ha perso la lucidità nemmeno quando il team era in svantaggio, imponendo il ritmo necessario per recuperare la partita.
Raphinha
Decisivo
Ha colpito il palo con un potente tiro dalla distanza nel primo tempo e nella seconda frazione ha effettuato un tiro angolato che Escandell ha parato. Sempre incisivo, ha lasciato il campo con qualche fastidio.
Dani Olmo
Tenace
Ha avuto meno possibilità di farsi notare in una partita difficile per un trequartista, a causa della presenza di troppi giocatori sia offensivi che difensivi nella sua zona. Tuttavia, non ha smesso di provarci.
Marcus Rashford
Dinamico
È stato il migliore all’inizio con una volea e un potente tiro da lontano che hanno rappresentato le prime occasioni per il Barça, entrambe parate da Escandell. Dopo il cambio e il passaggio sulla destra in seguito all’uscita di Raphinha, ha servito un assist perfetto a Araujo su calcio d’angolo per il 1-3.
Ferran Torres
Cruciale
Ha svolto un ruolo di attaccante puro nell’azione del gol del pareggio, sfruttando il passaggio di Eric. Ancora una volta da centravanti, ha interpretato alla perfezione il gioco di spalle facendo arrivare dei palloni ai compagni. Quando si è spostato sulla sinistra, Lewandowski ha segnato per il 1-2.
Frenkie de Jong
Altruista
Il Barça ha guadagnato in qualità di circolazione del pallone e fluidità dopo il suo ingresso. Ha fornito un grande assist a Lewandowski in occasione del gol del 1-2.
Robert Lewandowski
Inarrestabile
Ha segnato un magnifico gol di testa alla sua prima opportunità, eseguendo un salto e una torsione del collo impeccabili. Ha anche creato un’altra occasione con un tiro angolato. Entrando fresco dalla panchina, può rivelarsi molto pericoloso.
Jules Koundé
Attivo
Il supplente, al momento del suo ingresso, si è distinto per il suo impegno in fase offensiva, contribuendo a mantenere il Oviedo bloccato nella propria metà campo. Ha anche avuto un intervento difensivo cruciale per impedire che la squadra avversaria segnasse.
Andreas Christensen ha avuto un ruolo marginale, subentrando nel tempo di recupero con l’obiettivo di rallentare il ritmo del match, già fissato sul punteggio di 1-3.
Marc Bernal ha ricevuto un riconoscimento; ogni minuto che accumula sarà utile per il suo recupero dopo una lunga assenza dalla competizione.