Da quando Antony e il Cucho si sono uniti al team, il Betis ha costantemente trovato la rete

Il Real Betis ha raggiunto una serie impressionante di 26 partite consecutive in Liga segnando almeno un gol, grazie alla vittoria di domenica scorsa contro l’Osasuna (2-0, con reti di Abde e Cucho Hernández). Questo risultato eguaglia il secondo miglior record della sua storia, risalente alla stagione 1996/97, e lo avvicina a un altro traguardo, ovvero le 28 partite consecutive di gol, ottenute nelle ultime 16 giornate della stagione 1933/34 e nelle prime 12 della 1934/35, in quest’ultima vincendo il campionato.

L’ultima volta che il Betis è rimasto a secco di gol in Liga risale all’11 gennaio di quest’anno, quando subì una sconfitta per 1-0 contro il Valladolid, fanalino di coda. Una settimana dopo, i verdiblancos furono battuti 1-3 dall’Alavés, trovandosi in una situazione critica con una sola vittoria in nove partite di campionato (quattro pareggi e quattro sconfitte).

Dopo tale sconfitta, il Betis, che affrontava assenze significative e schierava molti giovani, riuscì a imporsi 0-1 in trasferta contro il Mallorca grazie a un gol di Bakambu, in una gara in cui fecero il loro esordio Angel Ortiz, Pablo García e Arribas. Nelle partite successive, Pellegrini poté contare sugli arrivi di Antony e poi Cucho, il che ha permesso alla squadra di non fermarsi più nel segnare in Liga (anche se nelle dieci partite europee giocate dopo solo una volta è andata a segno, contro il Genk, dopo una vittoria di 0-3 nel match d’andata, chiudendo con molti giocatori di riserva).

In questa serie di 26 partite di campionato, il Real Betis ha segnato un totale di 47 reti. La distribuzione dei gol tra i giocatori è la seguente: Isco e il Cucho hanno realizzato 8 gol ciascuno (di cui 4 su rigore per Isco), Antony è a quota 5, mentre Fornals, Bakambu e Johnny hanno messo a segno 3 reti. Inoltre, Jesús Rodríguez, Perraud, Llorente, Marc Roca, Ruibal, Lo Celso e Abde hanno contribuito con 2 gol ciascuno, mentre Natan e Bartra hanno trovato la rete una volta, aggiungendo anche un autogol.

Brutte notizie per Pellegrini

Il pallone speciale che verrà utilizzato nel Clásico