L’Atlético de Madrid ha concluso la sessione di calciomercato con un arrivo dell’ultimo minuto. Si tratta di Nico González, che ha fatto il suo ingresso in maniera piuttosto originale nella squadra. Potremmo dire che si è integrato bene nel club madrileno.
Era evidente che, per il suo modo di essere e le statistiche in possesso dell’Atlético, il suo stile di gioco e la sua personalità si adattavano perfettamente al gruppo. In cinque partite, di cui quattro da titolare e due al Metropolitano, è riuscito a conquistare il cuore dei tifosi.
Tra lui e il pubblico è scattato un amore immediato. O comunque, segnare al debutto nello stadio di San Blas, appena arrivato, gioca sicuramente a favore. A fare la differenza è soprattutto il suo tipo di gioco, che rispecchia le caratteristiche apprezzate dai fan colchoneros: tenace, vivace e sempre pronto a lottare per ogni pallone. Una dimostrazione è stata quando ha cercato un colpo di testa in area, permettendo ad Arda Güler di guadagnare un rigore. Dopo la partita, Simeone ha sottolineato l’importanza di questo arrivo. Ha elogiato l’impegno del club per portarlo fino alla fine del mercato, rimarcando come Nico possieda una grande personalità e l’“ADN dell’Atlético de Madrid”. Ha anche avvertito l’importanza di mantenere la modestia per rimanere a quel livello. Il match contro il Real Madrid è stato così impressionante, al di là della mancanza di gol o assist, che i tifosi lo hanno applaudito e hanno persino cantato il suo nome quando è stato sostituito. “È stata una ovazione? Te lo giuro, dall’interno non si percepisce, solo un rumore di sottofondo. Tuttavia, ora che me lo dici, sono molto felice. Sono qui da poco e voglio guadagnarmi la mia posizione”, ha dichiarato il giocatore a Direct Sport, esprimendo il suo desiderio di rimanere a lungo nell’Atlético: “Voglio restare per molti anni qui”.
Durante la partita contro il Real Madrid, Nico ha fatto la differenza. Ha generato due occasioni da gol, raggiungendo una percentuale di successo nei passaggi del 74,1%. Inoltre, ha completato 14 passaggi nella zona offensiva, superando così tutti i suoi compagni di squadra. Da notare anche il fatto che ha vinto due duelli aerei.