La competizione fra Atlético de Madrid e Real Madrid ha superato le barriere del campo da gioco, estendendosi a diverse aree. I due club, entrambi situati nella capitale spagnola, si sfidano non solo sul fronte sportivo, ma anche sotto l’aspetto economico.
Un chiaro esempio di questa rivalità si è manifestato recentemente quando l’Atlético ha rivelato che il Metropolitano ospiterà le attività di allenamento dei Miami Dolphins, squadra di football americano, in preparazione del loro incontro di NFL del 16 novembre contro i Washington Commanders, che si svolgerà allo stadio Santiago Bernabéu.
Tra il 12 e il 15 novembre, i Dolphins svolgeranno i loro allenamenti a porte chiuse presso il stadio dell’Atlético.
Il club ha specificato che il Riyadh Air Metropolitano verrà adattato per rispondere alle esigenze del football americano, aggiornando il campo, i pali da gol e gli spazi interni per fornire spogliatoi, una palestra e una sala stampa. Dall’altro canto, il Real Madrid aveva già programmato un evento di NFL al Bernabéu, cercando di capitalizzare su un impianto da 1.347 milioni di euro, pensato per diventare il fulcro degli eventi principali della città. Tuttavia, la situazione è nettamente cambiata. Con la cancellazione indefinita dei concerti nello stadio di La Castellana, il Real Madrid ha visto il suo diretto rivale, l’Atlético, prosperare, potendo gestire eventi senza alcun impedimento. Ora, la questione dei Dolphins e dell’evento previsto per il Bernabéu ha creato malumori significativi all’interno del Real Madrid.
Il club madrileno bianco ha cercato di ostacolare la scelta dei Dolphins di stabilirsi al Metropolitano, ma la solida relazione tra la squadra di football americano e l’Atlético ha prevalso. L’Atlético di Madrid intende sfruttare l’arrivo dei Dolphins, organizzando sessioni di allenamento nello stadio, conferenze stampa e vendendo merchandise dei Dolphins nel suo punto vendita ufficiale. Questo accordo rappresenta una mossa strategica per l’Atlético, che intende capitalizzare sull’arrivo della NFL a Madrid, nonostante gli sforzi del Real Madrid di gestire tutti gli aspetti dell’evento che si svolgerà nel loro stadio.
Riguardo a concerti e attività commerciali, la concorrenza tra Real Madrid e Atlético di Madrid per rendere i loro stadi punti di riferimento nella capitale spagnola è aumentata. I rojiblancos vantano dati significativi: il Metropolitano ospita oltre 450 eventi ogni anno. Società di varie categorie scelgono il colosseo atletico per presentazioni e conferenze. L’Atlético, che pure avrà l’onore di ospitare la finale di Champions League nel 2027, sta valutando di rinunciare a essere sede del Mondiale che si terrà in Spagna, Portogallo e Marocco, visto che la FIFA richiede di liberare lo stadio più di un mese prima dell’evento. Ciò comporterebbe una perdita di oltre 20 milioni di euro per concerti e altri eventi. Il Metropolitano è diventato un pilastro economico per l’Atlético, con un flusso costante di entrate, potenziato dai concerti di artisti di fama internazionale, ai quali il Real Madrid non ha potuto dare ospitalità al Bernabéu a causa di problemi di rumore. Il Comune di Madrid ha bloccato i concerti al Bernabéu, influenzando promotori come Universal Music e The Rock Entertainment, i quali hanno dovuto rimborsare il costo dei biglietti.
In seguito a questo, lo stadio Metropolitano dell’Atlético di Madrid è diventato il principale luogo per concerti nella capitale spagnola. La squadra ha assorbito gli eventi cancellati dal Bernabéu, aggiungendo anche le proprie esibizioni. Artisti di fama internazionale come Bad Bunny, Aitana, Lola Índigo, Ed Sheeran, Imagine Dragons e AC/DC hanno scelto il complesso di San Blas. Nel 2024, il Metropolitano contribuisce al 15% delle entrate complessive dell’Atlético di Madrid attraverso concerti, eventi e altre attività, registrando oltre 2,3 milioni di visitatori e generando ricavi extra da affitti, vendita di biglietti e servizi.