L’Academia del Valencia CF continua a confermarsi come una delle principali fucine di talenti del calcio spagnolo. Secondo il report n° 518 del CIES Football Observatory, il club di Mestalla si posiziona al terzo posto in Spagna per quanto riguarda i giocatori formati che stanno attualmente giocando a livello professionale.
La ricerca, che esamina le accademie di tutto il mondo basandosi su 49 leghe internazionali, ha individuato 38 calciatori cresciuti nella sua Accademia, attivi nelle principali competizioni a livello globale. Solo il Barcellona (76) e il Real Madrid (58) superano il Valencia in questa prestigiosa classifica.
Seguono squadre come l’Atlético de Madrid (33), l’Espanyol (33), il Villarreal (30), l’Athletic Club (28) e la Real Sociedad (27). A livello europeo, il Valencia si distingue con 34 atleti formati a Paterna, che partecipano a una delle 31 leghe del continente. Tra questi ci sono nomi noti come José Luis Gayà, Jesús Vázquez, Javi Guerra e César Tárrega, oltre a ex calciatori di alto profilo come Ferran Torres, Isco, Raúl Albiol, Carlos Soler e Kang In Lee. Questo risultato non è casuale. Negli ultimi sette anni, il Valencia CF è rimasto costantemente nella top 10 europea dei club con il maggior numero di giocatori formati che militano nelle cinque principali leghe (Inghilterra, Germania, Spagna, Italia e Francia). Il CIES stabilisce che un giocatore è considerato formato in un club se ha trascorso almeno tre stagioni tra i 15 e i 21 anni e ha partecipato a incontri nella lega nazionale. Sulla base di questo criterio, il report non include giovani talenti come Mario Domínguez, Rubén Iranzo o David Otorbi, che hanno seguito il percorso formativo, ma non hanno avuto opportunità in LaLiga nelle ultime due stagioni.