Manolo González ha dichiarato: “Dobbiamo cercare di non commettere nuovamente errori tra le mura amiche.”

Il tecnico dell’Espanyol, Manolo González, ha dichiarato oggi che la squadra si concentrerà nel match di sabato contro l’Elche, nel tentativo di “non commettere più errori” nelle partite casalinghe e ha evidenziato l’importanza di “tornare a essere un team affidabile” sul proprio campo.

La formazione catalana ha recentemente pareggiato contro il Valencia (2-2) e ha subito una sconfitta contro il Betis (1-2) nelle ultime sfide interne. Manolo González ha inoltre fatto notare che sarà difficile affrontare l’Elche: “Sarà una partita molto impegnativa contro una squadra che gioca bene.

Siamo consapevoli che ci metterà alla prova”. Il mister ha sottolineato come il team di Elche sia un avversario che concede raramente occasioni: “Subiscono poco e sono molto bravi nelle ripartenze. Hanno ottimi numeri. La loro posizione attuale (settimi in classifica) è meritata”, ha affermato in conferenza stampa allo stadio RCDE. Riguardo all’importanza dell’incontro in vista del 125º anniversario del club, previsto per il 28 ottobre, il tecnico ha affermato che l’atmosfera festosa non distoglierà l’attenzione della squadra: “Siamo tutti molto coinvolti in ciò che questo rappresenta per il club, ma rimanendo distaccati da tutto ciò che non riguarda il calcio. Dobbiamo sempre puntare alla vittoria”. Infine, Manolo González ha commentato la cancellazione del match a Miami tra Villarreal e Barcellona: “Deve esserci un accordo tra tutte le squadre, altrimenti non ha senso. Presumo che non ci siano problemi, dato che non c’era denaro in ballo, immagino che nessuno sia stato danneggiato”. Ha ribadito la sua posizione ponendo l’accento sull’importanza dell’equità in LaLiga: “Poiché nessuno ci guadagna, non ci sono problemi. Ci sono 20 squadre in Primera, tutti devono avere le stesse opportunità”.

A mio avviso, si tratta di un argomento che richiede un accordo comune, non una scelta casuale. Non ho preferenze riguardo alla squadra, che sia il Betis o l’Atlético di Madrid, per me non fa differenza, ha sostenuto.

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