Il Girona si prepara per una nuova occasione di dimostrare il proprio progresso. Míchel Sánchez ha rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia della partita contro l’Oviedo, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra e la recupero di alcuni giocatori fondamentali.
“Domani mancheranno David López, Juan Carlos, Francés e Van de Beek. Tuttavia, riusciamo a riavere Ounahi e Lemar, il che è positivo per ritrovare il giusto ritmo. È fondamentale recuperare gli infortunati”, ha dichiarato l’allenatore, soddisfatto dell’andamento del gruppo.
Míchel ha sottolineato che la squadra “ha svolto un ottimo lavoro di allenamento e ha evidenziato progressi”, evidenziando come i giocatori “stanno migliorando nella loro connessione”.
Ha anche aggiunto che “i calciatori stanno compiendo passi avanti” e ha accolto con favore il ritorno di Ounahi e Lemar, pur richiedendo pazienza per il francese. “Lemar ha bisogno di tempo in campo poiché è fermo da alcune settimane”, ha affermato il tecnico.
Il madrileno ha messo in evidenza l’importanza dell’impegno collettivo. “Osservo il team combattere per ogni pallone e mostrare determinazione, che è ciò che la tifoseria richiede. Dobbiamo mettere passione e far capire che lottiamo insieme per vincere la partita, e sono certo che contro l’Oviedo succederà di nuovo”, ha affermato con convinzione. Ha anche aggiunto di non porsi limiti per la stagione attuale. “Non mi dò un tetto, perché credo sempre che possiamo fare di più. Sono certo che supereremo questa fase”, ha sottolineato.
Riguardo alla capacità offensiva della squadra, il tecnico ha riconosciuto che “si è lavorato sul tiro in porta” e che il team “ha soluzioni per attaccare”, anche se i gol non stanno arrivando con regolarità. Ha anche analizzato la squadra avversaria e il tecnico Luis Carrión, evidenziando il loro stile di gioco offensivo. “Conosco il loro allenatore e non mi aspetto un squadra che giochi in modo difensivo. Loro preferiscono avere il possesso palla e attaccare”, ha precisato. Míchel ha concluso con un messaggio alla tifoseria.
“È fondamentale che Montilivi diventi un terreno di gioco dove gli avversari soffrano, e noi dobbiamo riuscire a ottenere vittorie con ampio margine. Finora non abbiamo mai vinto qui e non possiamo permettere di aspettare oltre. Inoltre, considerando che è il periodo delle Fiere di Girona, sarebbe ancora più significativo raggiungere questo obiettivo,” ha commentato l’allenatore del Girona.
