Cecilia Marcos ha raggiunto un traguardo significativo nella sua carriera, avendo disputato 100 partite con la squadra femminile della Real Sociedad. L’attaccante, che si appresta a festeggiare il suo settimo anno con il club, ha espresso la sua gioia nel riflettere sul suo percorso: “Sono sette anni alla Real.
È stato un viaggio di duro lavoro e dedizione. 100 partite rappresentano un numero considerevole. Tengo molto al lavoro quotidiano. Sono riuscita a recuperare bene da due infortuni. Questo è ciò che conta di più. Ho fiducia in me stessa e sto ritrovando la mia forma migliore”.
Ricorda con affetto i suoi esordi nella prima squadra: “Quando ho debuttato con Gonzalo, ho segnato tre gol. Quegli anni iniziali sono stati davvero speciali. Dopo aver giocato nel settore giovanile, salire in prima squadra è stata un’emozione straordinaria. Ricordo con gioia la qualificazione alla Champions e anche la routine quotidiana”.
Cecilia sottolinea l’importanza del sostegno del club nella sua crescita e nella sua stabilità all’interno del progetto della Real Sociedad. Affrontare infortuni significativi ha fatto parte della sua esperienza, e lei stessa rimarca l’importanza della perseveranza: “La Real mi ha fornito molta stabilità e fiducia. Il club è sempre stato al mio fianco. Anche io ho dato il massimo per il club, lavorando con impegno e costanza”. Attualmente, l’atleta sembra aver ritrovato la sua miglior forma e si è affermata come una figura cruciale per la squadra, offrendo esperienza e guida. Il comunicato ufficiale del club sottolinea il suo percorso e il suo ruolo di ispirazione per le nuove generazioni: “Cecilia ha dimostrato che il cammino verso l’élite può essere costellato di sfide, ma anche di una determinazione ferma. Per lei, tagliare questo traguardo delle 100 partite non è solo un numero: rappresenta anni di sforzi, superamento delle difficoltà e crescita insieme alle compagne nel progetto della Real. Oggi è un modello per molte giovani della Gipuzkoa che sognano di arrivare ai massimi livelli indossando questi colori. Congratulazioni, Ceci!”

