Il finale dell’anno per l’Athletic è stato deludente con una sconfitta per 1-2 contro l’Espanyol, un avversario diretto nella lotta per la classifica. Attualmente, i leoni occupano l’ottava posizione, ben dieci punti dietro il team perico, che è quinto e ha una partita da recuperare.
Anche il Betis, sesto in classifica, ha cinque punti in più rispetto ai bilbaresi. Questa sconfitta rappresenta un duro colpo per la squadra di Valverde, aggravato da una nuova esperienza negativa. Per l’Athletic, l’aspetto più frustrante è stato che lunedì erano riusciti a portarsi in vantaggio.
Hanno avuto diverse occasioni nel primo tempo e Berenguer ha segnato al 38’, capitalizzando un’azione confusa. Tuttavia, questo vantaggio non è servito ai ragazzi in rosso e bianco. Carlos Romero ha pareggiato prima dell’intervallo con un tiro sinistro potente da lontano, e Pere Milla ha ribaltato il punteggio poco dopo l’inizio della seconda frazione.
Questo risultato è stato sorprendente, dato che l’Athletic aveva vinto in tutte le otto partite precedenti in cui era andato in vantaggio, contro squadre come Siviglia, Rayo Vallecano, Betis, Mallorca, Real Oviedo, Levante, Atlético e Ourense CF. Anche se i nervionensi e i baleari avevano pareggiato in alcune di quelle partite, c’era stata sempre una risposta da parte della squadra di Valverde. L’Espanyol ha interrotto questa striscia, causando la prima rimonta stagionale a sfavore dell’Athletic. Finora, l’Athletic si è portato in vantaggio in nove delle sue 25 partite, in tutte le competizioni. In tre occasioni il punteggio non è cambiato e in tredici situazioni gli avversari hanno segnato per primi. Di queste ultime, i rojiblancos hanno riuscito a fare punti solo in due occasioni, pareggiando contro il Girona in campionato (1-1) e subendo una rimonta dal Qarabag in Champions (3-1).
