Un inizio di stagione promettente
Jannik Sinner, il giovane fenomeno del tennis italiano, ha dimostrato ancora una volta il suo valore avanzando agli ottavi di finale del Masters 1000 di Roma. Nonostante qualche difficoltà iniziale, il tennista altoatesino ha saputo mantenere la calma e ha chiuso il match contro De Jong in due set, portando a casa la sua ottava vittoria stagionale.
Questo successo non è solo un traguardo personale, ma rappresenta anche un importante passo nella sua carriera, che continua a crescere in modo esponenziale.
Statistiche da record
La vittoria contro De Jong ha segnato la numero 80 per Sinner nei tornei Masters 1000, un traguardo raggiunto in sole 106 partite.
Questo lo colloca tra i pochi giocatori nella storia del tennis a raggiungere tale cifra in così poche apparizioni, superato solo da leggende come Rafael Nadal e Stefan Edberg. Inoltre, Sinner ha stabilito una striscia di 23 vittorie consecutive, la più lunga della sua carriera, con 12 successi di fila nei tornei Masters 1000. Questi numeri non solo evidenziano la sua abilità, ma anche la sua costanza e determinazione nel competere ai massimi livelli.
Il futuro è luminoso
Con soli 23 anni, Sinner è già il giocatore più giovane a raggiungere 42 vittorie consecutive contro avversari non classificati nella top 10 ATP, un record che risale a Ivan Lendl nel 1982. La sua capacità di mantenere un bilancio di 61 vittorie e zero sconfitte contro giocatori al di fuori della Top 20 ATP dall’inizio degli US Open 2023 è un chiaro segno del suo dominio nel circuito. La sua determinazione e il suo talento lo pongono come uno dei principali contendenti per il futuro del tennis mondiale, e i fan non possono fare a meno di essere entusiasti per ciò che verrà.