Alexander Bublik sorprende al Roland Garros 2025 con una corsa straordinaria

Il tennista kazako si racconta e riflette sulla sua carriera e sul prossimo avversario.

Un cammino inaspettato

Alexander Bublik, il tennista kazako, ha stupito il mondo del tennis raggiungendo gli ottavi di finale del Roland Garros 2025, un traguardo che nessuno si aspettava. Dopo aver iniziato il torneo con una vittoria schiacciante su James Duckworth, Bublik ha compiuto una rimonta epica contro il top 10 Alex De Miñaur, vincendo dopo aver perso i primi due set.

La sua prestazione contro Henrique Rocha, conclusa con un netto 7-5, 6-1, 6-2, ha dimostrato la sua determinazione e il suo talento. Ora, il kazako si prepara ad affrontare Jack Draper, un avversario temibile, ma Bublik si sente pronto a dare il massimo.

Riflessioni sulla carriera

In una recente conferenza stampa, Bublik ha condiviso le sue esperienze personali e professionali, rivelando un lato autentico e sincero. Ha parlato del periodo difficile che ha attraversato dopo aver raggiunto il numero 17 del ranking a Wimbledon 2024, ammettendo di aver messo troppa pressione su se stesso. “Se tornassi indietro, mi prenderei alcune settimane di riposo”, ha dichiarato. La sua uscita dal top 50 non è stata dovuta a una cattiva attitudine, ma piuttosto a un eccesso di aspettative. Dopo aver trascorso del tempo a Indian Wells e a Las Vegas, Bublik ha ritrovato la motivazione e la gioia di giocare.

Un approccio unico al tennis

Bublik si distingue per il suo approccio non convenzionale al tennis. La sua percezione di essere “diverso” dagli altri tennisti è evidente nelle sue parole. “Non so se sono loro i diversi o sono io”, ha affermato, sottolineando come la sua normalità possa apparire strana agli occhi degli altri. La sua filosofia di vita include la libertà di saltare gli allenamenti se non si sente motivato e la scelta di divertirsi anche la sera prima di una partita. Questo approccio, sebbene possa sembrare insolito, è ciò che lo rende unico nel circuito.

Preparazione per il futuro

Con l’avvicinarsi del match contro Draper, Bublik è consapevole delle sue limitazioni fisiche. “Non sono capace di giocare cinque ore e mezza contro Draper”, ha detto, evidenziando la necessità di lavorare sulle sue armi per competere ai massimi livelli. La sua strategia include l’uso di colpi imprevedibili per sorprendere gli avversari. Nonostante le sfide, Bublik è determinato a trovare soluzioni per battere i migliori e dimostrare il suo valore. La sua riflessione sul livello del tennis rivela una profonda comprensione delle dinamiche del gioco, sottolineando che il talento non basta senza la giusta preparazione e dedizione.

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