La rivalità storica del basket livornese in una docuserie unica

Scopri la docuserie che celebra la passione per il basket a Livorno, tra storia e attualità.

Un viaggio nella storia del basket livornese

La docuserie “Livorno a Due” rappresenta un’importante iniziativa per raccontare la storica rivalità tra le due anime del basket livornese, Pielle e Libertas. Diretta da Silvio Laccetti e scritta in collaborazione con il giornalista Stefano Blois, questa serie si propone di esplorare non solo le gesta sportive, ma anche il profondo legame culturale e sociale che il basket ha con la città di Livorno.

Un progetto ambizioso e coinvolgente

La docuserie, prodotta dalla Montalo Production, si articola in cinque episodi di circa 70 minuti ciascuno, coprendo un arco temporale che va dagli anni ’30 fino alla stagione 2023-2024. Ogni episodio è dedicato a una decade specifica, permettendo agli spettatori di rivivere i momenti salienti e le sfide più memorabili che hanno caratterizzato la storia cestistica della città.

Con oltre 160 interviste e più di 30 partite filmate, il lavoro di ricerca e produzione è stato imponente, raccogliendo più di 20 ore di materiale d’archivio per offrire una narrazione ricca e dettagliata.

La passione dei livornesi per il basket

Durante le riprese, il team ha avuto l’opportunità di immergersi nella cultura locale, scoprendo la passione che i livornesi nutrono per il basket. “Abbiamo vissuto la passione che i livornesi hanno per lo sport in generale e per il basket, vivendo per più di tre mesi nella loro città”, ha dichiarato Laccetti. Questo approccio ha permesso di catturare l’essenza della livornesità, rendendo la docuserie non solo un racconto sportivo, ma anche un viaggio emozionale attraverso le strade e i luoghi iconici di Livorno.

Un’innovazione nel panorama delle docuserie italiane

“Livorno a Due” si distingue anche per il suo approccio innovativo: è la prima docuserie in Italia a essere distribuita nelle sale cinematografiche prima di approdare sulle piattaforme di streaming. Durante le cinque settimane di programmazione al Cinema 4 Mori, la serie ha attratto oltre 6.000 spettatori, dimostrando l’interesse e l’affetto del pubblico per la storia del basket livornese. La colonna sonora, scritta da Fabio Falcone e Silvio Laccetti, accompagna gli episodi con sonorità che richiamano l’atmosfera della città, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente.

Un racconto che unisce sport e identità culturale

La narrazione di “Livorno a Due” non si limita a celebrare la rivalità sportiva tra Pielle e Libertas, ma si propone di esplorare il legame indissolubile tra sport, cultura e identità cittadina. Attraverso un racconto che intreccia passato e presente, la docuserie offre uno sguardo profondo sulle emozioni e sull’anima di una città che vive di pallacanestro. Con la sua capacità di raccontare storie, “Livorno a Due” si afferma come un’opera significativa nel panorama delle produzioni italiane, capace di attrarre non solo gli appassionati di basket, ma anche chi desidera scoprire la ricchezza culturale di Livorno.

Matteo Gigante conquista il Roland Garros: una vittoria storica per il tennis italiano

Il Chelsea entra nella storia dopo aver superato il Real Betis, conquistando così la Conference League

Leggi anche