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Una giornata di sport intenso e adrenalina pura. Al Golfo di Baratti si svolge la quarta giornata degli assoluti di fondo, con una novità che ha acceso gli animi: la gara di 3 chilometri knockout, sia maschile che femminile. La competizione si articola in tre fasi, un format innovativo che ha messo alla prova gli atleti in sfide dirette e senza esclusione di colpi.
Un format innovativo per un evento unico
La tensione si taglia con un coltello. I partecipanti affrontano i quarti di finale sui 1500 metri, seguiti dalle semifinali sui 1000 metri, dove solo i migliori possono avanzare. Infine, la finale si svolge sui 500 metri, con i top dieci in lizza per il podio.
A differenza delle precedenti competizioni, qui l’ultimo giro di 500 metri è dritto, senza la penalizzazione di dover girare intorno a una boa, favorendo così uno sprint finale mozzafiato.
La prova femminile: Noemi Cesarano sul gradino più alto
In una giornata che prometteva scintille, è Noemi Cesarano a brillare. La 21enne napoletana, tesserata per Marina Militare e Time Limit, conquista il primo posto con un tempo di 6’59″5. Un risultato impressionante, che la pone davanti alla vincitrice della 5 km, Linda Caponi, che chiude in 7’01″0. Ginevra Bagaglini, con i suoi 7’04″8, completa il podio. Un finale che ha lasciato il pubblico senza fiato.
Pasquale Angelo Giordano: il re della 3 km maschile
Passando alla gara maschile, è Pasquale Angelo Giordano a dominare con un tempo di 6’19″4. Il giovane di 21 anni, tesserato per Fiamme Oro e CC Napoli, ha finalmente trovato il riscatto dopo aver conquistato solo secondi posti nelle precedenti gare. Dietro di lui, Vincenzo Caso e Guglielmo Lombardo si contendono le posizioni sul podio, chiudendo rispettivamente in 6’21″5 e 6’22″9.
Un evento da ricordare
Le gare di oggi non sono state solo un test per gli atleti, ma anche un momento di grande spettacolo per il pubblico presente. Le emozioni si sono susseguite in un crescendo di tensione. Ogni atleta ha dato il massimo, lasciando il cuore in acqua. Ma la domanda che aleggia è: quali saranno le prossime sfide per questi giovani talenti? E chi, tra loro, potrà emergere nelle prossime competizioni? Un futuro che si preannuncia ricco di sorprese e colpi di scena.
