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Le Red Roses dell’Inghilterra si preparano a lanciarsi nella nuova edizione del Sei Nazioni femminile, che promette di essere, per molti versi, rivoluzionaria. Il primo test si svolgerà all’Allianz Stadium di Twickenham contro l’Irlanda, il 11 aprile 2026.
Quest’anno, il torneo si presenta con alcune novità che potrebbero cambiare le dinamiche delle partite. Ogni turno, infatti, vedrà disputarsi tutte e tre le partite nello stesso giorno. Un cambiamento significativo rispetto al passato.
Novità nel formato del torneo
Il Sei Nazioni 2026 introduce una nuova struttura. Gli incontri si svolgeranno ogni sabato, creando un’atmosfera di grande attesa e coinvolgimento tra le squadre e i tifosi. Il torneo inizia più tardi rispetto agli anni precedenti, il 11 aprile, e terminerà il 17 maggio. Questa modifica permette una preparazione più accurata per le squadre, che si troveranno ad affrontare sfide cruciali in un periodo di tempo più concentrato.
Il cammino delle Red Roses
Il percorso delle Red Roses si preannuncia impegnativo. Dopo il match contro l’Irlanda, affronteranno la Francia in trasferta nell’ultima giornata, una sfida che potrebbe rivelarsi decisiva per il titolo. Nel 2025, l’Inghilterra ha trionfato in finale contro la Francia con un punteggio mozzafiato di 43-42, conquistando il quarto Grand Slam consecutivo. Un record che le Red Roses cercheranno di mantenere anche quest’anno.
Le partite da non perdere
Il calendario è fitto di partite intriganti. Si inizia con Francia contro Italia alle 12:25, seguita da Inghilterra contro Irlanda alle 14:25. La giornata si conclude con Galles contro Scozia alle 16:40. Ogni incontro è un’opportunità per le squadre di dimostrare il loro valore e la loro determinazione. E i tifosi non possono perderne nemmeno una.
Rugby e infortuni: la sfida continua
In un contesto così competitivo, gli infortuni possono essere un duro colpo. Recentemente, Fagerson è stato escluso dal tour con i Lions a causa di un infortunio, mettendo in luce le sfide che i giocatori devono affrontare. Ma il rugby è anche una festa, e c’è chi, come Kearney, ha giocato non solo per la vittoria, ma anche per il futuro dei Lions.
Attenzione agli sviluppi futuri
Con il tour dei Lions del 2025 in Australia all’orizzonte, l’attenzione è alta. Sky Sports trasmetterà tutte le partite, promuovendo un’estate di rugby che si prospetta memorabile. Gli appassionati sono in attesa, pronti a sostenere le loro squadre del cuore. Il rugby femminile sta guadagnando sempre più visibilità e riconoscimento, un passo importante verso la parità di genere nello sport.
