Chi è Szymon Marciniak: l’arbitro di Napoli-Milan per il ritorno di Champions League

Quello che c'è da sapere su Szymon Marciniak: il primo polacco ad aver arbitrato una finale mondiale

Dopo le polemiche arbitrali relative all’andata disputata a San Siro, vinta 1-0 dal Milan, martedì 18 aprile ci sarà un ritorno di fuoco al Diego Armando Maradona: in palio l’accesso alla semifinale di Champions League. Proprio per questo la UEFA ha scelto per arbitrare una delle partite più sentite nel calcio italiano degli ultimi anni il polacco Szymon Marciniak, premiato come miglior arbitro al mondo nel 2022 dall’IFFHS (International Federation of Football History e Statistics).

A completare la squadra arbitrale ci saranno: due guardalinee connazionali di Marciniak, Sokolnicki e Listkiewicz, il quarto uomo sarà lo svedese Nyberg, mentre al var vi saranno altri due polacchi: Kwiatkowski-Frankowski.

Chi è Szymon Marciniak, la carriera del fischietto polacco

Nato a Plock il 7 gennaio 1981, Marciniak arriva ad arbitrare nella massima serie polacca nel 2008, scalando ben presto le gerarchie arbitrali diventa arbitro internazionale già nel 2011, facendo poi il suo esordio in Champions League nel 2012, arbitrandone i quarti nel 2014.

Nel 2015 partecipa al Campionato europeo Under 21, dopo due apparizioni viene designato anche per la finale. L’ottimo rendimento gli porta via via impegni più importanti come la prima semifinale arbitrata in Europa League tra Shaktar e Siviglia.

Nel 2018 la FIFA lo seleziona per i mondiali in Russia, dove dirigerà due gare. Parteciperà anche ai mondiali in Qatar, una presenza ai gironi, una agli ottavi e poi la più prestigiosa partita possibile per chiunque lavori nel mondo del calcio: la finale dei mondiali tra Francia e Argentina (potenzialmente anche la partita del Secolo).

Questo fa di Marciniak il primo arbitro polacco della storia ad arbitrare una finale mondiale.

Con più di 500 partite arbitrate, di cui una buona fetta a livello internazionale (41 apparizioni in Champions e 18 in Europa League) Marciniak è sicuramente uno dei fischietti più affidabili sulla piazza. Con il suo fisico possente sembra un po’ ruvido, ma in realtà questo lo aiuta probabilmente a farsi rispettare maggiormente dai giocatori, con cui comunque dialoga.

I precedenti di Marciniak con Napoli e Milan

Il fischietto polacco chiaramente è già un volto ben noto ad entrambe le squadre italiane: il Napoli lo ha già incontrato tre volte nella storia, senza mai perdere: due pareggi contro Salisburgo e Stella Rossa nel 2019 e 2018, una vittoria contro il Nizza nel 2017.

Il Milan dal canto suo ha avuto a che fare con Marciniak solo due volte: la prima nella passata stagione nella sconfitta per 3-2 ad Anfield contro il Liverpool di Klopp, la seconda proprio in questa stagione, nel successo casalingo di 4-0 contro la Dinamo Zagabria.

Le parole di Spalletti su Marciniak

Punzecchiato dalla stampa dopo la partita di campionato contro il Verona (finita 0-0), Luciano Spalletti ha commentato così la scelta della UEFA di affidare il ritorno di Champions al fischietto polacco: “Non so quello che farà martedì, so solo quello che è successo a San Siro. Penso che su quello siamo tutti d’accordo”.

Parole al vetriolo, anche se i fatti hanno dato ragione al Napoli: dopo la direzione di San Siro infatti, il designatore della Commissione Arbitri Uefa Roberto Rosetti ha deciso di escludere l’arbitro Kovasc dalla direzione delle coppe europee fino alla nuova stagione.

Scritto da Gabriele Vecchia
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