Youcef Atal è un calciatore di nazionalità algerina e del Nizza salito alla ribalta nelle ultime ore perché protagonista della pubblicazione di un post su Instagram dove un predicatore palestinese inneggiava alla violenza contro gli Ebrei. In questo articolo scopriamo chi è e la sua carriera.
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In un indagine preliminare condotta dalla polizia francese è emerso il nome di Atal tra gli indagati per apologia di terrorismo a causa della pubblicazione di un post inneggiante all’odio contro gli ebrei. Un tema già di per sé molto delicato che è andato a rendersi ancora più pericoloso a causa della guerra scoppiata sulla striscia di Gaza tra Israeliani e Palestinesi.
Il calciatore 27enne ha prontamente eliminato il post creandone un altro dove si scusava pubblicamente per quanto accaduto, ma questo non è bastato alla dirigenza del Nizza che ha scelto di lanciare un messaggio forte sul tema. Infatti ha sospeso il calciatore dall’attività agonistica e non è detto che decida di comminare altre sanzioni a Yatal per fargli comprendere la gravità di quanto fatto.
In attesa della decisione degli organi competenti la sospensione imposta dal club francese non permetterà a Yatal di giocare le prossime partite e molto probabilmente anche di non venire più stipendiato. La scelta della società è stato più che legittima in quanto volti noti devono essere superpartes per via del ruolo che ricoprono.
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Yatal ha iniziato la propria carriera professionistica al Pardou squadra militante nel massimo campionato calcistico algerino di cui è stato parte dal 2015 al 2017.
Successivamente è passato per una stagione al Kortiijck squadra belga dove ha effettuato solamente 8 presenze. Dal 2018 è un calciatore del Nizza con cui ha disputato 99 partite segnando 12 goal.
E’ un terzino destro dotato di un’ottima tecnica in abbinamento a velocità e resistenza, tutte caratteristiche che lo rendono abile nel percorrere la fascia e nel crossare palloni verso l’area avversaria.
E’ in nazionale dal 2017 ed ha vinto anche la Coppa d’Africa del 2019. Questo è stato il massimo raggiunto in termini di trofei ottenuti finora in carriera. Conta un totale di 32 presenze e due goal segnati.
Una carriera che potrebbe interrompersi lungamente se quanto emergerà dalle indagini metterà in cattiva luce Yatal.
Nei prossimi giorni le forze di polizia francesi e gli organi competenti in materia dichiareranno quale sarà la sentenza di Yatal in questa indagine. Quel che resta ora è un calciatore che ha compiuto un atto grave che non doveva commettere. Il segnale posto in essere dal club è stato esemplare e può fungere da scuola per altri casi che potranno presentarsi in futuro.
La squalifica potrebbe essere pesante e molto probabilmente lo sarà perché le pene nei paesi esteri sono solitamente più esemplari rispetto a quelle che vengono elargite in Italia. Non resta che seguire con attenzione lo sviluppo di questo caso.
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