La Real Sociedad affronta un incontro cruciale domenica alle 21:00 ad Anoeta. Il derby con l’Athletic Club non è solo un evento tradizionale, ma rappresenta una vera e propria finale per la qualificazione europea, nonché l’ultimo derby sotto la guida di Imanol Alguacil.
Nel corso della settimana, il club ha organizzato un media day a Zubieta, durante il quale diversi calciatori hanno condiviso le loro impressioni con i microfoni di Mundo Deportivo. Si percepisce un finale di un ciclo e si alimentano le attese per il futuro, con Sergio Francisco già annunciato come il nuovo allenatore.
Sergio Gómez ha sottolineato che la squadra ha ritrovato la motivazione dopo la pausa: “Lottiamo per l’Europa e anche per Imanol. Questo può essere un grande stimolo. Abbiamo avuto modo di riflettere e ricaricare le batterie. Ora dobbiamo concentrarci sul nostro obiettivo”. L’attaccante ha evidenziato l’importanza del derby: “Desideriamo una rivincita. Questo incontro vale più di semplici tre punti”. Riguardo al nuovo allenatore, ha così commentato: “Non abbiamo ancora parlato con Sergio Francisco. Imanol rimane il nostro tecnico”.
Anche Jon Aramburu ha rilasciato dichiarazioni a Mundo Deportivo, concordando sul fatto che il derby arriva in un momento decisivo. “Se esiste una partita che può cambiare le sorti della nostra stagione, è questa”, ha affermato. Ha riconosciuto che il team è colpito dalla sconfitta a Vitoria, ma si sente rigenerato: “Siamo stati delusi dopo la partita contro l’Alavés. Questi giorni sono stati utili per rimetterci in sesto”. Il difensore ha accettato il peso della responsabilità: “L’Europa è il nostro obiettivo e dobbiamo affrontarlo”. Ha anche parlato di Sergio Francisco, con cui ha condiviso esperienza nel settore giovanile: “È sempre attento alla crescita dei calciatori”.
Secondo Pablo Marín, il quale ha collaborato con il nuovo allenatore sia nella squadra C che nel Sanse, il derby rappresenta un’occasione per ritrovare il legame con i tifosi. “Siamo molto motivati a giocarlo. Vogliamo regalare loro una vittoria”, ha dichiarato. Sebbene abbia riconosciuto l’importanza dell’incontro, ha sottolineato la necessità di rimanere calmi: “Dobbiamo concentrarci sulle ultime cinque partite e non caricarci di ulteriore pressione”. Riguardo a Sergio Francisco, ha affermato con fermezza: “È una persona straordinaria e un ottimo allenatore. Conosce bene i giocatori del vivaio e il suo modo di lavorare è simile a quello di Imanol”.