Isco ha dichiarato: “Al Betis mi sento come se fossi in una nuova giovinezza.”

Isco Alarcón ha partecipato, insieme a Manuel Pellegrini, a una conferenza stampa in occasione della semifinale di andata della Conference League contro la Fiorentina, in programma giovedì allo stadio Benito Villamarín. Il calciatore malagueño ha espresso le sue impressioni sulla partita, dichiarando: “Sarà un confronto equilibrato, di 180 minuti.

Dobbiamo affrontare l’incontro con grande ambizione e determinazione fin dal primo minuto in entrambe le partite. Le eliminatorie si decidono grazie a piccoli particolari, pertanto è fondamentale mantenere la concentrazione e ridurre al minimo gli errori. Ogni dettaglio può influenzare l’esito del tutto.

Dobbiamo continuare a giocare come abbiamo fatto finora. Domani ci saranno 60.000 tifosi che daranno il massimo per noi, e la loro passione è la nostra forza”.

Per Isco, che ha conquistato cinque Champions League, quattro Coppe del Mondo per club, tre titoli di campione di liga e una Coppa del Re, il match di giovedì rappresenta la sfida più significativa della sua carriera: “Ho avuto l’opportunità di giocare in semifinali e finali di grande rilevanza, ma queste esperienze appartengono al passato. Non hanno alcuna importanza per la partita di domani. La mia mentalità mi guida a considerare questa sfida come la più cruciale della mia carriera; spero di poter contribuire al successo della squadra, mantenendo sempre l’ambizione di fare meglio rispetto al passato”.

Isco ha condiviso che il suo arrivo al Betis ha cambiato radicalmente la sua vita: “Sono molto grato di vivere questo momento. Mi sento felice sia in campo che fuori. È vero che ho attraversato periodi difficili, come tutti nella vita, ma è importante trovare il modo di superare le difficoltà e fungere da esempio per i giovani. Ci saranno momenti in cui le cose non andranno come sperato, ma non bisogna mai arrendersi”.

Attualmente sono in un momento straordinario della mia carriera e mi chiedo se forse avrei potuto recuperare prima se fossi arrivato al Betis un paio d’anni fa. Sono felice di poter continuare a vivere la mia passione per il calcio. Quando mi hanno chiesto se il Betis sia il club più significativo per me e quale importanza avrebbe vincere la Conference con loro, ho risposto di sì, senza alcun dubbio. Ho giocato in quattro squadre, tre delle quali hanno avuto un grande impatto sulla mia vita. Ho iniziato la mia carriera al Málaga dopo aver avuto una formazione eccellente al Valencia, poi al Madrid ho realizzato tutti i sogni di un bambino conquistando trofei, e successivamente sono passato per il Sevilla, dove purtroppo le cose non sono andate bene. Ora, invece, vivo una nuova fase della mia carriera al Betis e sono molto riconoscente. Spero di essere arrivato qui un paio di anni prima per godere di più di questo fantastico club e dei suoi tifosi straordinari. Mi auguro di avere quattro o cinque anni fruttuosi in cui possiamo conquistare trofei importanti e far crescere sia il club che me stesso.

Pol Lozano ha dichiarato: “È fondamentale raggiungere la salvezza il prima possibile.”

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