Nonostante la sua posizione di rincalzo al La Cerámica, Pol Lozano si è affermato come un punto di riferimento per l’RCD Espanyol, insieme a Urko González de Zárate. Ha evidenziato l’esistenza di una “competizione molto positiva” all’interno dello spogliatoio biancoblù, lodando anche Edu Expósito, sottolineando come il suo acquisto abbia migliorato significativamente la qualità della squadra.
Riguardo alla positiva situazione in classifica, il ’10’ ha affermato: “È meglio raggiungere la salvezza il prima possibile”.
Desideroso di ritornare al RCDE Stadium, ha dichiarato: “Durante l’intera stagione ci siamo trovati bene tra le mura domestiche. L’atmosfera del nostro stadio, unita al supporto dei tifosi, è fondamentale per noi.
L’obiettivo è ottenere quei punti in più per avere maggiore tranquillità, siamo felici di tornare a casa”.
Riguardo alla competizione con Král, ha spiegato: “Ho discusso con Manolo González. Non si è trattato di una questione di riposo, ma solo della scelta di un undici titolare. C’è una sana competizione; se io non gioco, c’è Král che ha un rendimento paragonabile, se non superiore. Ognuno di noi sa cosa può apportare alla squadra”.
Parlando di Edu Expósito, ha detto: “Anche se ho giocato poco con lui, ha molta esperienza qui. Edu offre soluzioni in fase offensiva che ad altri giocatori mancano. La sua capacità di muoversi negli spazi e il modo in cui fa girare la palla sono cruciali. È stato acquistato per alzare il livello della squadra, e sta mantenendo le aspettative. Ha avuto tempi difficili, ma come pivote trovo molto utile la sua presenza”.
Infine, ha commentato sulla minaccia che rappresenta Isco del Real Betis: “È un giocatore simile a Edu. Non è il più veloce, ma è un avversario da tenere d’occhio. Sa come ingannarti e gioca molto dietro le linee, pertanto bisogna rimanere concentrati. Sappiamo tutti quanto sia talentuoso; è importante mantenere la guardia alta e controllare gli spazi”.
Isco presenta características semejantes a las de Edu Expósito. La fase de asegurar la permanencia se aproxima. “Si logramos la victoria, obtendremos tres puntos que generalmente garantizan no descender a Segunda, aunque matemáticamente no es un hecho seguro al 100%. Sin embargo, esto nos brinda una cierta tranquilidad para afrontar las jornadas finales de manera diferente, sin la presión desesperante de salvarnos. Cuanto mejor seamos clasificados, será mucho más positivo”.
Respecto al desarrollo del equipo en su conjunto, señala: “Hemos estado trabajando en esto durante bastante tiempo. Lo que practicábamos al inicio de la temporada no se reflejaba en los partidos, pero ahora sí estamos viendo que los entrenamientos están dando sus frutos en los encuentros. Además, la acumulación de puntos ha sido fundamental. Necesitamos tener un poco más la posesión del balón y mantener la portería a cero”.
En comparación con la situación del año pasado, menciona: “Actualmente estamos en una posición que nos hubiera gustado alcanzar desde el inicio de la temporada, especialmente en enero. La situación de la temporada pasada fue distinta; nunca había vivido un año así. Siempre había estado en situaciones de descenso con pocos puntos. Esta es una experiencia diferente, aunque todavía no hemos alcanzado la meta. En las últimas semanas, estamos jugando con una mayor calma, y eso se nota, a pesar de que tranquilos no estamos”.
Sobre si se hacen cálculos para asegurar la permanencia, asegura: “Cuanto más pronto estemos a salvo, mejor será. Depende de nosotros y confiamos en que este fin de semana lograremos los tres puntos, lo que nos colocará en una situación más favorable”.
