Sabato, l’Atlético de Madrid si recherà a Mendizorroza (alle 14:00) per affrontare un Alavés determinato a migliorare le proprie prestazioni in trasferta. Nell’ultima fase, la squadra dei colchoneros ha ottenuto solamente una vittoria nelle ultime sei uscite, quella contro il Sevilla al Pizjuán.
Hanno perso punti preziosi in stadi come Getafe, Leganés e Las Palmas. Questi incontri sono stati menzionati da Simeone durante la conferenza stampa di ieri come i motivi per cui la squadra si trova ora a cinque giornate dalla fine senza possibilità di contendere il titolo.
Con il Barcellona in testa alla classifica con dieci punti di vantaggio e il Betis, sesto, a dodici punti di distanza, la qualificazione alla Champions League non è in pericolo. L’obiettivo dell’Atlético è conquistare il secondo posto, attualmente detenuto dal Real Madrid, distante sei punti. Inoltre, l’auspicio di Cholo e del suo staff è di concludere la stagione in modo positivo, evitando che la squadra deluda ulteriormente dopo un girone di ritorno deludente, durante il quale ha collezionato solo 22 punti su 42 disponibili, ben lontano dai risultati ottenuti nella prima parte del campionato, dove erano stati proclamati campioni d’inverno. Questo sarebbe utile anche in vista del Mondiale per club che avrà inizio a giugno.
Dal punto di vista sportivo, l’unico assente per la trasferta a Vitoria è Rodrigo Riquelme, rimasto a Madrid per alcune fastidiose problematiche fisiche. Per quanto riguarda la formazione, l’unico dubbio riguarda l’attacco: Griezmann o Sorloth. Il giocatore norvegese è stato schierato titolare nelle sessioni di allenamento di martedì e mercoledì, mentre il francese ha giocato giovedì. Ieri, a causa della forte pioggia a Majadahonda, non ci sono stati allenamenti sul campo.
Oggi Simeone prenderà una decisione importante, avendo tenuto il giocatore francese in panchina nelle ultime due partite, una scelta piuttosto inconsueta a meno che l’allenatore non decida di ruotare la rosa, cosa che al momento non sembra avvenire.
Anche Giménez potrebbe rimanere in panchina per la seconda volta di seguito, avendo pagato a caro prezzo il gol subito nel recupero allo Stadio di Gran Canaria. La coppia centrale di difensori sarà composta da Lenglet e Le Normand, con Llorente e Galán occupando le fasce. Barrios e De Paul giocheranno come mediani, mentre Giuliano e Gallagher si posizioneranno sugli esterni. In attacco, Julián attende di trovare un compagno. Se sarà Sorloth a unirsi a lui, non cambierà formazione.
Dal canto suo, l’Alavés è in una situazione critica, con solo due punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Dopo aver battuto la Real Sociedad, la squadra ora ha il controllo del proprio destino per evitare il calvario della discesa in seconda divisione. Un aspetto cruciale sarà rappresentato dalla solidità difensiva del club basco; infatti, ogni volta che hanno mantenuto la porta inviolata, hanno ottenuto i tre punti.
Nelle ultime due occasioni in cui l’Atletico ha visitato Mendizorroza (1-0 e 2-0), l’Alavés ha avuto successo, anche se il Chacho non è mai riuscito a sconfiggere il Cholo, accumulando tre sconfitte e un pareggio. L’ambiente al Mendizorroza sarà di grande supporto per la squadra di casa.