Autorevoli voci all’interno del RCD Espanyol continuano a esprimersi riguardo la possibile acquisizione di Joan Garcia da parte del FC Barcelona, un tema anticipato ieri da Mundo Deportivo. Dopo che il tecnico Manolo González aveva affermato di non considerare il portiere di Sallent come un’opzione, il direttore sportivo Fran Garagarza ha dichiarato di non avere conferme riguardo a un interesse da parte dei blaugrana.
“Non abbiamo informazioni a riguardo, è evidente. Tuttavia, va detto che è il portiere che ha effettuato il maggior numero di parate in LaLiga e ha contribuito significativamente al nostro successo nella salvezza”, ha detto Garagarza ai microfoni di ‘Carrusel Deportivo’ della ‘Cadena Ser’.
“Joan ha rappresentato una parte fondamentale del nostro successo nella salvezza”.
Garagarza ha inoltre elogiato personalmente Joan Garcia. “Se come portiere ha già un livello di eccellenza, come persona lo è ancora di più. Quando sono arrivato e abbiamo discusso del suo contratto, mentre non giocava, ho avuto delle riserve riguardo a un possibile prestito, e gli ho assicurato che sarebbe tornato a giocare. Con grande umiltà, ho dovuto comunicargli che l’offerta giunta dall’Inghilterra durante l’estate non era praticabile”, ha proseguito il dirigente dell’Espanyol. L’Arsenal aveva offerto 20 milioni di euro, ma il club catalano si era riferito alla clausola rescissoria, fissata a 30 milioni, poiché ci trovavamo negli ultimi 15 giorni di mercato. “Eravamo già con la stagione avviata e mancavano tre giorni alla chiusura. Vedere la sua espressione in quella conversazione mi ha colpito, sembrava un mio figlio. Gli è stato detto che ci sarebbe stato un momento migliore, e quel momento arriverà”, ha concluso Garagarza, con fermezza riguardo alla questione dei numeri relativi al suo trasferimento.
Ci sono alcune spese che le squadre interessate dovranno considerare, e tale situazione è legata al talento del giocatore. È probabile che diversi club stiano valutando la possibilità di un acquisto. “Sarà un processo lungo”, ha previsto. È evidente che qualsiasi squadra desideri acquisire il suo talento dovrà pagare la sua clausola di rescissione, attualmente fissata a 25 milioni di euro. “Quella sarà l’unica condizione. La questione è semplice: il valore del calciatore. Ha un valore che giustifica quella cifra. Se la clausola fosse più alta, il valore sarebbe comunque quello. Esaminando i trasferimenti recenti di portieri di questo livello, si è pagato anche di più. Non dobbiamo considerare altro. Non stiamo chiedendo più di quanto valga, anzi è il contrario. Questo giovane ha un valore straordinario. Spero possa arrivare in nazionale, ciò aumenterebbe il nostro prestigio e ci sarebbe di grande aiuto. Stiamo parlando di un futuro portiere delle selezioni nazionali, è un elemento prezioso della nostra ’21’ e ci rende fieri della nostra scuola calcio”, ha concluso Garagarza.
