Baena, per lei: L’Atlético ha ingaggiato un esperto nel creare occasioni e fornire assist

L’Atlético di Madrid ha ufficializzato mercoledì l’acquisto dell’esterno spagnolo Álex Baena, proveniente dal Villarreal, per un contratto della durata di cinque anni, fino al 30 giugno 2030. Baena rappresenta uno dei talenti più promettenti del calcio spagnolo attuale.

L’allenatore Diego Pablo Simeone può ora contare su un giocatore dalle straordinarie qualità tecniche. L’operazione è avvenuta a fronte di un investimento di 42 milioni di euro fissi più 13 in variabili, cifra che sottolinea l’importanza del trasferimento.

L’innesto di Baena è considerato un notevole potenziamento per il club rojiblanco, grazie alla sua abilità nel dribbling, nel passaggio e nella visione di gioco.

A soli 23 anni, il suo potenziale è immenso. Questo calciatore è in grado di elevare le prestazioni dei compagni, essendo un autentico fornitore di assist e creatore di occasioni. Nella sua carriera, ha disputato 232 partite, con un totale di 35 reti e 25 assist, escludendo le amichevoli e i match internazionali di club.

Dal punto di vista statistico, Baena segna in media 0,24 gol ogni 90 minuti, posizionandosi nel percentile 85 tra i giocatori del suo ruolo. Il suo dato di gol attesi (xG) si attesta a 0,26 per 90 minuti, il che indica che riesce a sfruttare bene le occasioni create. Tuttavia, il suo punto di forza è decisamente il gioco di squadra. Come esterno sinistro, ottiene un percentile del 98, con una media di 0,31 assist a partita e 0,36 assist attesi (xA) ogni 90 minuti.

L’atleta che ha ingaggiato l’Atlético è un vero e proprio motore del gioco, dimostrando un’eccezionale efficacia in quasi tutte le azioni intraprese. Le sue statistiche avanzate sono straordinarie e, ad esempio, nella stagione 23/24, ha collezionato il maggior numero di assist in LaLiga, con 14 passaggi decisivi, superato solo da Salah nelle principali leghe europee. Questo evidenzia il ruolo cruciale che ricopriva nel Villarreal nel costruire il gioco offensivo. Sarà interessante vedere se manterrà questo impatto in un Atlético con più opzioni in attacco. Un altro aspetto importante sono le sue abilità nelle situazioni da fermo: era lui a gestire la maggior parte dei calci d’angolo, con una media di 3,4 ogni 90 minuti, e diverse punizioni in prossimità dell’area (1,5 per gara). Sebbene Koke e Griezmann siano stati i principali esecutori in Atlético, entrambi ora ricoprono un ruolo secondario dalla panchina, il che potrebbe aprire nuovi spazi per un esperto come lui.

Un altro elemento che dimostra la qualità del nuovo acquisto dell’Atlético è la sua media impressionante di 3,42 passaggi chiave ogni 90 minuti, posizionandolo nel percentile 99 tra i calciatori della sua posizione. Ciò significa che pochi esterni riescono a creare così tante opportunità a partita. Inoltre, ha un tasso di precisione nei passaggi del 74,21%, che a prima vista potrebbe sembrare modesto, ma se si considera in relazione al suo 99% di passaggi chiave e all’85% di successo nei passaggi progressivi nel terzo finale (una media di 6,4 a partita), emerge un giocatore che non teme di prendersi rischi quando si tratta di creare gioco nelle zone più delicate del campo.

È un centrocampista che non teme di osare, consapevole che, se il passaggio riesce, il guadagno sarà superiore rispetto a chi opta per il gioco più semplice. Non si può definire un dribblatore puro, sebbene possieda buone abilità nel dribbling. La sua media si attesta a 1,73 dribbling a partita, collocandolo tra i migliori della sua posizione, con una percentuale di successo compresa tra il 40 e il 60%. La sua modalità di dribbling non è quella di un’ala esplosiva che supera facilmente molti avversari con una velocità fulminea, ma dimostra una notevole capacità di superare gli avversari, evidente nei suoi dribbling avanzati, con una media di 2,8 a partita. Questo evidenzia una maggiore qualità nei suoi dribbling piuttosto che mera quantità. Passando alla fase difensiva, Baena commette in media 1,52 falli ogni 90 minuti (percentile 72) e subisce 1,62 falli (percentile 76) nello stesso intervallo di tempo. La sua media di cartellini è di 0,31 ogni 90 minuti. Nella scorsa stagione, in LaLiga, ha ricevuto nove ammonizioni, equivalenti a quasi due turni di squalifica. Questo implica che è un calciatore incisivo nella fase di pressing, caratteristica apprezzata da Simeone.

LA RINASCITA DI BAENA GRAZIE A SORLOTH

L’arrivo di Álex Baena non solo contribuirà a migliorare il collettivo a vari livelli, ma avrà anche risvolti personali più favorevoli per alcuni. La mente corre inevitabilmente al suo ex compagno al Villarreal, Alexander Sorloth, con cui avrà modo di ricomporre il duo affiatato. Nella squadra castigliana, entrambi hanno dato vita a una combinazione offensiva straordinaria, raggiungendo alcuni dei loro migliori risultati come professionisti. Baena ha elevato il livello di Sorloth, e viceversa. L’internazionale spagnolo ha stabilito un record di assist nel Villarreal, con ben 17 nelle sue due ultime stagioni, superando anche la storica prestazione di Juan Román Riquelme nel club.

Sorloth ha registrato 23 reti, diventando così il miglior marcatore del Villarreal in una stagione, avvicinandosi al prestigioso Premio Pichichi. “Sono felice di essere all’Atletico e mi ritengo fortunato di aver già giocato con Sorloth”, ha dichiarato Baena nelle sue prime parole dopo il suo ufficiale arrivo al club madrileno. Oltre a lui, Baena conosce anche altri giocatori con cui ha avuto esperienze, come Robin Le Normand, Pablo Barrios e Marcos Llorente, che fanno parte della nazionale spagnola.

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