Il complesso compito che attende Thiago Almada

Uno de los refuerzos que ha generado mayor entusiasmo entre los hinchas del Atlético de Madrid durante esta reciente ventana de transferencias es Thiago Almada. Este jugador siempre ha sido un anhelo para los dirigentes del club colchonero, y finalmente se logró su fichaje en el verano de 2025.

Para que esto se concretase, se produjo una situación particular: la salida de una figura emblemática del equipo, Ángel Correa, quien finalizó su etapa en el Metropolitano tras 11 años. El legado que dejó el rosarino será complicado de sustituir.

Ahora, las expectativas están puestas en un excepcional futbolista como Almada. Si bien no viene a ocupar el espacio de Correa de manera directa, las similitudes son inevitables. En primer lugar, la cercanía temporal entre el fichaje y la salida de Correa; Almada llegó justo después de la marcha de su compatriota. Además, comparten nacionalidad argentina y la petición del entrenador, Simeone, para su incorporación. Ambos tienen rasgos de juego que se asemejan, aunque no son idénticos, y es natural que se hable de Almada como el ‘sucesor’ de Correa. Son futbolistas que han crecido en barrios populares, con un estilo callejero. Mientras que el futbolista que ahora se encuentra en Tigres proviene de Las Flores en Rosario, Almada llega de Fuerte Apache, en Ciudadela, Buenos Aires. Ambos poseen ese talento innato que se adquiere en las calles, alejado de los entrenamientos formales. Además, son jugadores de baja estatura, ágiles y capaces de desbordar defensas, ocupando roles similares en el campo. Correa solía actuar como un segundo delantero o enganche, un papel que también desempeña Almada, quien tiene la versatilidad de jugar en la banda.

Un aspetto condiviso da Angelito, è che Thiago ha un profilo più da centrocampista offensivo, mentre Correa si avvicinava maggiormente al ruolo di attaccante.

LE QUALITÀ DI ALMADA

Per quanto riguarda il nuovo acquisto dell’Atlético, la sua abilità tecnica spicca come una delle sue caratteristiche principali. Possiede una tecnica raffinata anche in spazi molto ristretti. Viene a volte definito come un driblante e un giocatore abile nel corpo a corpo, con notevole competenza in situazioni chiuse. È un atleta che non necessita di ampi spazi per realizzare le sue giocate, con confronti frequenti al suo modo di dribblare simile a quello di Messi, dove il controllo prevale su una velocità sfrenata. Tuttavia, Thiago Almada ha di più da offrire. Egli è dotato di un passaggio finale superiore rispetto a Correa, il che spiega la sua inclinazione verso il centrocampo, insieme a una grande visione strategica. Ha stabilito il record di assist in una stagione della MLS, arrivando a 17. Inoltre, vanta un tiro da media distanza, un’abilità che Correa non possedeva. I suoi video di highlights testimoniano questo, mostrando reti con tiri da oltre 25 metri. Inoltre, è un maestro nei calci piazzati, sia per le punizioni dirette che per i corner.

LA SFIDA PER CORREA

È evidente che Thiago Almada ha molte qualità. Tuttavia, la sfida che lo attende per far dimenticare uno dei migliori cambi della storia dell’Atlético di Madrid è significativa. Ángel Correa è una figura storica del club, essendo il secondo giocatore non spagnolo con il maggior numero di presenze, superato solo dal portiere sloveno Jan Oblak, che vanta 495 presenze, e il quinto in assoluto se si considerano anche i giocatori spagnoli.

Un calciatore che, in un arco di undici anni, ha avuto il 44,7% di presenze da titolare su 510 match in cui era a disposizione; ha realizzato 88 reti e fornito 62 assist, diventando il quinto straniero con il maggior numero di gol nella storia del club. Di queste reti, 32 sono arrivate entrando dalla panchina, molte delle quali decisive per capovolgere l’andamento delle partite o per pareggiare. Correa ha segnato 35 volte il primo gol nelle sfide con l’Atlético de Madrid, portando a casa 27 vittorie, sei pareggi e due sconfitte. Questi dati sono impressionanti per chiunque voglia confrontarsi. Almada dovrà costruire la sua personale narrazione indossando il colore rosso e bianco.

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