Si è conclusa la lunga saga riguardante il calciatore venezuelano, come ha sottolineato Braulio, riferendosi a Jesús Areso. Ieri si è assistito all’epilogo della questione, segnato dalla conferma da parte dell’Athletic del suo ingaggio fino al 2031. La squadra rossonera ha finalmente ottenuto il terzino destro tanto desiderato, che avrà il compito di riempire il vuoto lasciato da De Marcos.
Questo trasferimento è stato ufficializzato un’ora prima che i leoni scendessero in campo per il loro secondo test amichevole di preparazione contro l’Alavés, fatto che coincideva con il tributo al giocatore di Laguardia.
“L’Athletic e l’Osasuna hanno trovato un’intesa per il trasferimento di Jesús Areso”, ha comunicato Ibaigane tramite il proprio sito ufficiale.
Oggi il calciatore si unirà al gruppo di Valverde a Lezama e sarà presentato alle 13:30 al San Mamés. Dopo alcuni colpi di scena degni di un dramma televisivo avvenuti nelle ultime giornate, Areso ha finalmente realizzato il suo desiderio. “Ho preso questa decisione pensando al bene della mia famiglia, a me stesso e al club”, afferma nel video di addio all’Osasuna.
Durante questa vicenda si sono verificati vari tira e molla tra Osasuna, Athletic e Atlético. L’intenso lavoro svolto lunedì pomeriggio a Bilbao è risultato determinante. Pur non rilasciando dettagli, come di consueto, il club zurigorri ha lasciato che fossero i rojillos a fornire informazioni. “Osasuna e Athletic hanno trovato un accordo per il trasferimento di Jesús Areso per l’intero importo della clausola di rescissione, fissato in 12.000.000 euro. L’operazione non prevede variabili o somme aggiuntive a questi 12 milioni di euro concordati in forma di trasferimento”, recita il comunicato ufficiale dei navarri. La procedura seguita è simile a quella adottata per l’affare relativo ad Adama Boiro.
Osasuna ha risposto alle preoccupazioni sollevate dall’Atlético. Da Madrid si segnalano malumori riguardo all’ultima mossa con l’Athletic, poiché il club colchonero avrebbe già siglato un accordo con Osasuna, che includeva l’impegno a non considerare altre proposte, a meno che non fosse stata attivata una clausola.
Braulio ha indicato lunedì che uno delle offerte stava colpendo di più Osasuna in quel momento, mentre l’altra piaceva particolarmente a Areso. Nel pomeriggio, l’Athletic ha aumentato la propria offerta, cambiando le dinamiche. Il calciatore di Cascante ha saltato gli allenamenti pomeridiani di lunedì e quelli mattutini di ieri, ricevuto il permesso dalla società navarra per definire il suo futuro, e così ha fatto.
Si tratta di un terzino che può alternarsi bene tra difesa e attacco per l’Athletic, non dimenticando che questa sarà la sua seconda avventura a Bilbao. Entrambe le occasioni, infatti, partono da Pamplona, con Ibaigane che investe per il suo acquisto. Nella prima esperienza, nel 2017, il club ha versato la clausola di rescissione di 450.000 euro. In precedenza, Osasuna aveva interrotto i rapporti con il club basco “per abuso della propria potenza economica”. Non riuscì a mettersi in mostra, giocando solo un paio di amichevoli con la prima squadra, e la separazione del 2021 non fu delle più felici, dato che concluse il contratto senza scendere mai in campo, dopo aver rifiutato la proposta di rinnovo e ammettendo in seguito che fu un anno “estremamente complesso”.
A questo punto, con 26 anni appena compiuti, Areso torna all’Athletic per sostituire De Marcos. Tornando con un bagaglio di esperienza accumulata in 86 partite con la maglia di Osasuna, dove ha avuto un ruolo chiave negli ultimi due campionati. La sua integrazione nel gioco sembra facile, dato che Areso ha una velocità che si sposa perfettamente con il modo di giocare dei leoni. Valverde richiede ai suoi terzini un continuo movimento su e giù. Con Gorosabel e Lekue come opzioni in difesa, l’arrivo di Areso potrebbe comportare la cessione in prestito di Hugo Rincón. Non mancano le squadre interessate, anche in massima serie. Tuttavia, questo rappresenta solo un ulteriore capitolo in questa sfida.