Massiccia accoglienza per Laporta al suo arrivo con il Barça all’hotel di Valencia

L’expedizione del FC Barcelona, guidata dal presidente Joan Laporta, è ormai sistemata nel proprio hotel a Valencia. Qui rimarrà prima dell’incontro di questa sera contro il Levante, previsto per le 21:30, con l’obiettivo di conquistare altri tre punti per mantenere la prima posizione già ottenuta alla prima giornata di campionato.

Un folto gruppo di tifosi ha accolto il Barça con grande entusiasmo, molti indossando la maglietta blaugrana con il numero 10 di Lamine Yamal. Tra le ovazioni per il giovane talento, Laporta ha ricevuto i maggiori applausi al suo arrivo presso il The Westin Hotel.

Per rendere omaggio all’affetto dei presenti, il presidente ha dedicato un po’ di tempo a posare per dei ‘selfie’ con i tifosi che desideravano immortalare il momento. Inoltre, ha distribuito autografi a tutti coloro che lo hanno richiesto. Anche il vicepresidente Rafael Yuste ha dato il massimo per interagire con i sostenitori, i quali hanno affrontato il caldo intenso, con temperature prossime ai 30 gradi, per accogliere la squadra. Nonostante le difficoltà del club per registrare alcuni giocatori, come nel caso di Gerard Martín, Wojciech Szczesny e Roony Bardghji, i dirigenti hanno mantenuto un atteggiamento positivo verso i tifosi. I calciatori, come prevedibile, si concentreranno sul riposo per arrivare al meglio all’incontro contro un avversario tradizionalmente ostico in casa, un aspetto che il Levante ha già preannunciato di voler mantenere dopo il suo rientro nella massima serie, avvenuto dopo tre anni di assenza.

Laporta e il suo team dirigenziale si preparano per un incontro ufficiale con i loro pari del Levante, in occasione del consueto pranzo tra dirigenti che precede le partite ufficiali. Il presidente Pablo Sánchez guiderà la delegazione della squadra ospitante. Questo incontro si svolgerà intorno alle due e mezza del pomeriggio in un ristorante che promette un’ottima esperienza gastronomica, chiamato ‘El Gordo de Cortés’.

Manolo González mette in chiaro: “Questa situazione riguarda le capacità. Chi non si impegna seriamente negli allenamenti non troverà posto in questa squadra.”

La Real mantiene el secreto: no se anunciará la lista de convocados hasta una hora antes del inicio del encuentro