Estasi andorrana a Zaragoza

L’Andorra ha conquistato la sua prima vittoria della stagione con una prestazione convincente, inaugurando il nuovo stadio Ibercaja con un successo contro il Real Zaragoza. La partita è stata segnata dall’espulsione di Pomares al 60° minuto. Senza considerare il cartellino rosso, la squadra guidata da Ibai Gómez ha mostrato un gioco brillante che ha messo in difficoltà gli avversari.

Lautaro ha sbloccato il punteggio grazie a una grande giocata individuale di Marc Domènech; nonostante gli sforzi dei padroni di casa, che tentavano di recuperare, l’Andorra ha mantenuto saldamente il controllo della situazione. Il portiere Yaako ha dimostrato il suo valore con interventi decisivi contro i tiri di Soberón, Tasende e Sebas Moyano, mentre Minsu ha creato costante pericolo in attacco.

Nella ripresa, il Zaragoza ha sfiorato il pareggio colpendo un palo con un tiro di Toni Moya, ma l’espulsione di Pomares per aver fermato Lautaro come ultimo uomo ha cambiato il corso della partita. Con un uomo in più, l’Andorra ha mostrato maggiore determinazione e ha espresso il suo miglior gioco: Villahermosa ha raddoppiato grazie a un abile dribbling di Minsu, e poco dopo Gael Alonso ha segnato di testa su calcio d’angolo, coronando un’azione ben orchestrata. Una volta deciso il risultato, Bazdar ha sfruttato un errore da parte di Bomba in fase di costruzione per accorciare le distanze. Lautaro e Uzkudun hanno sfiorato il quarto gol, mentre Jastin si è divertito sulla fascia sinistra contro una difesa sempre più in sofferenza. Alla fine, il punteggio di 3-1 rappresenta molto per un Andorra che emerge come una delle sorprese di questo avvio di campionato.

Oblak ha espresso la sua frustrazione, affermando: “Siamo molto delusi; solo un punto in due partite è insufficiente, non è ciò che desideravamo.”

Immagini della partita tra Levante e Barça