Tre pareggi e una sconfitta non rappresentano l’inizio ideale per il Celta, ma la stagione continua a suscitare aspettative. Domenica affronteranno il Girona alle 14:00 e, in soli undici giorni, inizieranno la loro avventura europea contro lo Stoccarda.
Parte del merito dell’accesso in Europa League spetta a Claudio Giráldez, l’attuale allenatore. Sebbene ci siano stati rumors su altri club interessati a lui, Giráldez ha ribadito in conferenza stampa di trovarsi esattamente dove desidera. Il suo contratto scade nel 2026.
“Desidero rimanere qui e non so se lo sto esprimendo chiaramente. Sono felice e voglio prolungare il mio contratto,” ha dichiarato il tecnico galiziano, aggiungendo che i colloqui riguardo un eventuale prolungamento stanno procedendo. “C’è un ottimo rapporto tra il club e lo staff tecnico, non ci sono tensioni in questo senso. Il club mi mostra fiducia e io ricambio. Stiamo cercando di rendere più chiaro l’accordo fino al 2026,” ha precisato. Giráldez ha aggiunto che sarebbe “illogico” firmare un contratto di lunga durata, visto che il suo posto dipende dai risultati. Riguardo alla sfida contro il Girona, ha riconosciuto che i giocatori sono determinati a ottenere la prima vittoria stagionale, ma ha sottolineato l’importanza di mantenere la calma, ricordando che sono solo quattro le partite già disputate in campionato. Giráldez spera che la sua squadra riesca a “prendere il controllo del gioco,” in modo da aumentare le probabilità di vittoria. “Sappiamo il loro potenziale e quanto sia difficile sottrarre loro la palla. Speriamo di giocare al nostro meglio e di costringerli a difendersi,” ha avvertito, sottolineando che dominare la possesso palla sarà cruciale, ma l’efficacia nelle aree di attacco resta essenziale.
