Deliberazione di Appello riguardo alla sanzione inflitta a Huijsen

Il Comitato di Appello ha preso una decisione riguardo al calciatore del Real Madrid, Dean Huijsen. Il secondo organo disciplinare ha confermato la scelta del Comitato di Disciplina, mantenendo la sanzione di espulsione dopo il cartellino rosso ricevuto sabato scorso durante la partita contro la Real Sociedad.

L’arbitro, Jesús Gil Manzano, ha annotato nel referto che il giocatore ha commesso fallo su un avversario, impedendo un’evidente opportunità di gol. Pertanto, il ricorso presentato dal club madrileno, nel quale era incluso un video esplicativo del CTA, è stato respinto.

Questo video sottolineava come la decisione appropriata sarebbe stata quella di ammonire e non espellere il calciatore. Tuttavia, è stato specificato che non si trattava di un errore chiaro e innegabile, motivo per cui non è stata programmata l’intervento del VAR. Il referto arbitrale rimane l’elemento centrale della valutazione. Il Comitato di Appello chiarisce, nel suo documento, che, nonostante il video del CTA, l’arbitro detiene l’autorità esclusiva e irrevocabile in materia di decisioni tecniche durante le partite, e giustificherà le sue scelte disciplinari attraverso la redazione di un referto che deve essere preciso, conciso, chiaro, obiettivo e concreto, secondo la normativa federale. Inoltre, riguardo al video fornito dal Comitato Tecnico degli Arbitri, si osserva che non evidenzia un errore chiaro e manifesto da parte dell’arbitro, il che significa che continua a prevalere il referto ufficiale. Si evidenzia, infine, che il materiale video non influisce o vincola in alcun modo il giudizio di questo Comitato, il cui compito è limitato a stabilire se esiste o meno un errore materiale evidente nel referto arbitrale. Tuttavia, ciò non esclude che tale materiale venga considerato come parte delle prove disponibili.

In questo contesto, è rilevante notare come il Comitato Tecnico degli Arbitri posizioni l’azione nell’ambito della valutazione tecnica, sottolineando esplicitamente che la situazione può essere interpretata in diversi modi. Di conseguenza, l’interpretazione dell’arbitro non è da considerarsi un errore palese e manifestamente evidente. Sebbene questa dichiarazione non sia decisiva per la decisione del Comitato, rappresenta un elemento supplementare che supporta la conclusione che non esiste un evidente errore materiale.

Nel caso in esame, dopo aver esaminato la documentazione e le prove video allegate, il Comitato ritiene che non si possa considerare come impossibile o come un errore evidente l’interpretazione dell’arbitro, il quale ha annotato nel referto che il giocatore sanzionato ha abbattuto un avversario, impedendo così una chiara opportunità di gol. Le riprese mostrano che l’attaccante della Real Sociedad ha preso posizione su Dean Donny Huijsen Wijsmuller, mentre l’unico difensore in grado di intervenire si trovava a una distanza notevole, chiaramente visibile nelle immagini aeree. Inoltre, il portiere del Real Madrid CF era avanzato e addirittura al di fuori della propria area, una condizione che avrebbe potuto favorire una netta opportunità di tiro e, di conseguenza, un gol. Sulla base di questi elementi, risulta chiaro che la valutazione dell’arbitro è sia ragionevole che plausibile, anche se possono essere avanzate altre interpretazioni della stessa azione.

È importante sottolineare che la semplice presenza di interpretazioni diverse non rende “impossibile” o “manifestamente errata” la valutazione riportata nell’atto arbitrale. Di conseguenza, il Comitato giunge alla conclusione che, dopo un’attenta e ripetuta analisi del materiale video presentato dal club appellante, non si modifica in alcun modo il contenuto dell’atto arbitrale, il quale mantiene la sua presunzione di verità e il principio di invariabilità, prevalendo sulle affermazioni e sulle considerazioni fatte dall’appellante stesso. Non si riscontra alcuna evidente e totale irrealizzabilità tra quanto riportato nell’atto e ciò che emerge dal video. Vale la pena ricordare che, per valutare un presunto errore materiale manifesto, le prove presentate devono contraddire in modo chiaro e inequivocabile i fatti documentati nell’atto. Attualmente, il Real Madrid ha ancora la possibilità di presentare ricorso contro la sanzione al TAD, con termine per richiedere che la squadra giochi sabato fissato per domani alle 12:00.

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