“Il Athletic è conosciuto da tutti”, afferma Jamie Carragher, l’uomo che ha sempre rappresentato un solo club

Jamie Carragher e Joelle Murray saranno premiati con il One Club Award 2025 prima del match tra Athletic e Girona, previsto per oggi pomeriggio a San Mamés. L’introduzione di questo riconoscimento è avvenuta ieri presso La Catedral, ma soltanto Carragher, leggenda del Liverpool, ha potuto partecipare all’evento, mentre l’ex giocatrice dell’Hibernian FC ha dovuto rinunciare a causa dei disagi causati da un attacco informatico che ha colpito vari aeroporti europei.

Tuttavia, la calciatrice scozzese sarà presente a Bilbao. Carragher ha espresso il suo “onore” per essere stato scelto per questo premio, affermando: “Ho iniziato a giocare a calcio a soli 18 anni e il mio sogno è sempre stato quello di far parte del Liverpool.” Questo legame personale supera il suo impressionante palmarès, che include la UEFA del 2001 e la Champions League del 2005, entrambe conquistate attraverso indimenticabili finali contro Alavés e Milan.

“Tante persone ricordano quelle partite, e sono momenti che mi riempiono di orgoglio, ma il mio orgoglio più grande è essere un One Club Man del Liverpool.” Carragher sottolinea l’importanza della squadra rispetto agli individui. Per lui, il calcio è un “gioco di squadra in cui il collettivo ha sempre la priorità sui singoli”. Questo lo porta a valorizzare ulteriormente il riconoscimento assegnato dall’Athletic, che incarna valori ben definiti. “Alcuni dicono che la lealtà nel calcio sia un concetto obsoleto, ma la presenza di oggi è una dimostrazione che non è così”, ha affermato Carragher, il secondo giocatore con il maggior numero di presenze nella storia del Liverpool. Con il One Club Award, si comunica che a questo legame di lealtà “è ancora presente” nel mondo del calcio. “I valori di identità sono fondamentali, soprattutto per i tifosi.”

Ciò che rende l’Athletic così straordinario e inimitabile a livello globale è un aspetto distintivo. Forse chi vive questo ambiente non se ne rende conto, ma l’Athletic è ben riconosciuto ovunque, insieme alla sua filosofia. Questa reputazione è molto più preziosa dei trofei, ha concluso Carragher.

Le condizioni non sono ideali, e ci sono numerosi interrogativi in vista della partita contro l’Elche