Il derby si scalda: assenza di simboli blanquiazules a Montilivi

Le recenti partite tra Girona ed Espanyol hanno creato un’atmosfera di forte tensione, sia sul campo che tra il pubblico. Si tratta di una rivalità che ha portato a momenti di grande intensità. In seguito all’avviso della Commissione Antiviolenza, il derby di venerdì è stato classificato come “ad alto rischio”.

Oggi, il club dell’Espanyol ha comunicato ai propri soci che coloro che si recheranno allo stadio del Girona non potranno indossare simboli di sostegno per l’Espanyol nella zona riservata ai tifosi locali, comprese le aree VIP. I sostenitori dell’Espanyol che si trovano nella sezione locale non potranno avere con sé magliette, sciarpe o bandiere blanquiazules.

È vietato indossare qualsiasi indumento con i colori dell’Espanyol in quella zona. Tuttavia, queste regole non riguardano i 306 tifosi del club perico che saranno presenti nella curva ospiti di Montilivi, poiché il club locale ha messo a disposizione un numero limitato di biglietti attraverso un sorteggio. La decisione di imporre queste restrizioni è stata influenzata da un episodio avvenuto lo scorso anno a Montilivi, che ha suscitato scalpore tra i tifosi blu e bianchi. Il derby del 23 novembre 2024, oltre alla netta vittoria del Girona, sarà ricordato anche per la scena di Gorka, un giovane tifoso di soli cinque anni, che non ha potuto entrare allo stadio con la maglietta del suo team, accompagnato dal nonno.

L’ex giocatore delle giovanili dell’Arsenal, Vigar, è deceduto a causa di un infortunio cerebrale subito durante una partita